Riecco la Smart For Two. La trasformazione è completa sia dentro, che fuori. I più giovani ne saranno conquistati.
La Smart For Two è certamente un’auto che ha diviso le platee. C’è chi l’ha amata per le sue dimensioni compatte e la sua praticità, e chi l’ha odiata reputandola pericolosa e decisamente poco adatta per affrontare viaggi di media/lunga durata. Come noto, la piccola biposto è stata tra le prime vetture a convertirsi alla sola motorizzazione elettrica, per poi essere abbandonata a favore di modelli adatti a quattro passeggeri.
La buona notizia per i suoi fan è che presto verrà riportata in vita anche se per un uso differente. Gioiello prezioso per coloro che vivono in città e che lottano costantemente contro il traffico e le difficoltà a trovare parcheggio, verrà ripristinato, rigorosamente a zero emissioni, per agevolare un tipo specifico di utente, in linea con quanto fatto da altri costruttori europei come FIAT, Citroen e Ligier.
Il target di riferimento saranno i giovanissimi che desiderano spostarsi in autonomia ma non hanno ancora raggiunto i 18 anni per conseguire la patente. E’ importante specificare che dietro a questo revival c’è la Aznom Automotive, azienda che, in collaborazione con Newtron ha deciso di realizzare la Smart 4Teen “Bespoke Edition”, un quadriciclo leggero che potrà essere comodamente utilizzato anche dai 14enni e dai 16enne a seconda delle caratteristiche.
Qualcuno potrebbe domandarsi il motivo di tale operazione nostalgia. Ebbene, dietro a questa decisione c’è un progetto etico che punta a recuperare il vecchio rigenerandolo, in modo da abbattere l’impatto ambientale. I modelli presi come base sono quelli prodotti tra il 2003 e il 2007 e ad essi sono stati applicati gli airbag e la cellula di sicurezza Tridion in acciaio. Non mancano neppure l’ABS, l’ESP e i pretensionatori delle cinture.
A muoverla è invece un’unità a spina da 15 kW provvista di batteria da 11,4 kWh, capace di garantire un’autonomia di 140 km e una velocità massima di 45 km/h. Un aspetto degno di nota è la possibilità di personalizzare completamente gli interni quanto gli esterni per colori, materiali e dettagli. Per la ricarica ci si può affidare sia alla colonnina pubblica, sia alla presa domestica. In caso si opti per il quadriciclo pesante i numeri cambiano. In questo caso la durata dell’accumulatore scende a 90 km, per 90 km/h di spunto massimo.