Questo scooter asiatico è simile ad una moto: prestazioni top, ma ha un prezzo incredibile. E’ già un successo.
Sono sempre di più i cittadini che scelgono di utilizzare moto o scooter per i propri spostamenti quotidiani. Le due ruote sono amatissime per il loro essere economiche, maneggevoli e facili da posteggiare: perfette per districarsi nel traffico cittadino. Gli scooter sono certamente amatissimi per la loro agilità, ma c’è anche chi ricerca una maggiore solidità e prestazioni più vicine a quelle di una moto. Ecco perché sempre più aziende stanno investendo nei maxi scooter, una perfetta sintesi tra i due veicoli. A rubare la scena in questo caso è uno scooter che ha tutte le caratteristiche di un “maxi” di grande qualità-
Come spesso avviene nel campo dei motori, alcune delle proposte più interessanti arrivano dall’Asia: il Giappone continua ad essere intoccabile grazie a colossi come Kawasaki, Honda o Yamaha, ma molti altri mercati emergenti stanno continuando a crescere con prodotti sempre più a buon prezzo. Tra i colossi internazionali si sta facendo largo anche la taiwanese Kymco, ormai ben nota anche alle nostre latitudini. Il marchio, fondato da Honda negli anni ’60, con il passare del tempo ha conquistato la propria indipendenza e autonomia e il proprio valore a sé stante, grazie alla produzione di scooter di buon livello.
Kymco KRV 200, lo scooter con l’anima da moto
Il Kymco KRV è uno scooter unico nel suo genere, il primo di piccola cilindrata ad avere il motore montato nel telaio. Grazie a questo stratagemma, il peso viene distribuito meglio dando al veicolo una maggiore tenuta su strada e una maggiore guidabilità. Per quanto riguarda la ciclistica, utilizza una forcella teleidraulica con steli da 33 mm di diametro e un monoammortizzatore lateralmente, collegato al forcellone a doppio braccio al posteriore.
Il modello è alimentato da un motore monocilindrico da 175 cm³ con distribuzione a 4 valvole da 17 CV e 15,6 Nm di coppia. Ha trasmissione finale a cinghia dentata e freni a disco. Come detto, il gruppo motore-trasmissione è montato nel telaio, nella parte bassa dello scooter, e non agli ammortizzatori come nella maggior parte dei casi per mezzi di questo tipo. Il KRV sfrutta un forcellone in alluminio come avviene per i maxiscooter bicilindrici. E’ un modello, insomma, versatile e di buona tenuta, più simile ad uno scooterone e alle prestazioni di una moto che a quello di un normale scooter.