[galleria id=”9″]Dieci anni nel mercato e nelle competizioni, abbastanza per farsi un “nome” a livello internazionale, spiccando nei dettami di qualità e prestigio. La Sherco ha svelato in questi giorni la propria gamma di modelli 2009: tre novità significative, migliorando il proprio prodotto avvicinandosi sempre di più alle esigenze del pubblico fuoristradistico, desideroso di trovare delle Enduro di grande guidabilità e maneggevolezza.
Si parte subito con la SE 2.5i F, novità assoluta per un progetto partito nei primi mesi del 2007. Trattasi di una 250cc 4 tempi raffreddata a liquido leggera (solo 102 kilogrammi) e, soprattutto, al passo con i tempi: un propulsore estremamente competitivo se raffrontato con la concorrenza. Peculiarità rappresentate dal doppio albero a camme in testa, avviamento elettrico e, ultimo ma non ultimo, iniezione elettronica Magneti Marelli, di serie adesso per tutti i modelli nel listino.
Parlando della ciclistica, telaio monotrave in cromo molibdeno, parte posteriore in alluminio scomponibile. Un base essenziale sulla quale è stato costruito il progetto, adottando il meglio che offre il mercato: forcellone in lega leggera, sospensioni Ceriani da 46 mm, monoammortizzatore Sachs da 320 mm di escursione, freni AJP.
Un’apprezzata “entry-level” nel mondo dell’Enduro, a cui si affiancano le “sorelle maggiori”, a cominciare dalla SE 4.5i F. Qui parliamo di un aggiornamento rispetto alla gamma moto 2008, sul piano estetico (grafica e colori) e sul piano tecnico, con un propulsore ora di 95 mm di alesaggio e 63,4 mm di corsa. Come per la 450cc, la SE 5.1i f (da 500 cc) monta ora forcelle Ceriani e monoammortizzatore Sachs, oltre che di un nuovo scarico. Sulla 500 è stato inoltre irrigidito il telaio, offrendo così una ciclistica migliore dal baricentro abbassato.
Con queste novità la Sherco rafforza la propria presenza nel mondo dell’ Enduro, cercando di replicare i successi nel Trial e Supermotard, guadagnandosi il consenso da parte del pubblico e addetti ai lavori.