Sempre+pi%C3%B9+case+produttrici+si+stanno+rivolgendo+a+questa+azienda+italiana+per+le+proprie+moto%3A+che+svolta
nextmotoit
/articolo/sempre-piu-case-produttrici-si-stanno-rivolgendo-a-questa-azienda-italiana-per-le-proprie-moto-che-svolta/42353/amp/
Moto

Sempre più case produttrici si stanno rivolgendo a questa azienda italiana per le proprie moto: che svolta

L’Italia maestra in tutti i sensi nel mondo delle due ruote. Così i grossi costruttori si stanno appellando ad una nostra azienda.

A volte capita di capire che è giunto il momento di dedicarsi a qualcosa di diverso nella propria carriera ed è esattamente ciò che è successo ad Andrea Becocci, cresciuto a pane ed enduro, disciplina in cui si è distinto vincendo numerosi titoli nazionali.

Un’azienda italiana diventa leader tra i grossi costruttori (Canva) -Nextmoto.it

Dopo il ritiro, anziché vivere da pensionato, l’ex atleta toscano ha pensato bene di dare vita ad una propria compagnia di ingegneria, con base a Prato che si occupa di componenti per bici e moto. In particolare la fama aziendale è legata ad una parte specifica che l’ha resa uno dei fornitori più ricercati dalle grandi Case.

La più amata dai big dell’industria motociclistica è italiana

La sua bravura sta nell’essere stato in grado di intercettare le esigenze di un mondo della mobilità sempre in evoluzione, ricercando soluzioni che fossero al contempo innovative e capaci di guardare oltre. Da questa intuizione è nata Formula che tra i punti di forza ha quello di utilizzare materiali forgiati e di sfruttare processi produttivi all’avanguardia.

L’approccio improntato più sulla qualità, che sulla quantità ha fatto sì che molti costruttori importanti di motociclette si interessassero e decidessero di legarsi a lei come clienti. In questo senso possiamo fare tre nomi su tutti per capire di cosa stiamo parlando: Husqvarna, KTM e Gas Gas, sono tra i marchi che ormai non riescono a fare a meno delle pinze dei freni ideate del toscano. A questo punto la domanda sorge spontanea. Per quale motivo sono così famose?

Così l’azienda Formula ha rivoluzionato le pinze dei freni (Formula) -Nextmoto.it

La risposta è semplice. Sono provviste di due pistoni che fanno aumentare l’efficacia della fase di rallentamento del veicolo. Come detto prima, la chiave del rendimento sopra la media di questo elemento cruciale per i centauri, è l’utilizzo di materie di pregio come l’alluminio forgiato. Questo fa sì che sia la pompa, sia la pinza siano rigide e resistenti, in modo tale da avere frenate precise.

E’ bene precisare che il grade lavoro di ricerca da parte della compagnia italiana non si è concentrato solo su un pezzo dell’impianto frenante. Al contrario, l’intero gruppo è interessato. Ai tre costruttori già nominati, ad esempio, vengono distribuiti i freni nella loro completezza.

Scandagliamo ora nel dettaglio quali sono gli ingredienti di una ricetta che pare funzionare decisamente bene, tanto, appunto da aver convinto che dei grossi rappresentati del settore. Nell’area nota perlopiù per l’industria tessile, si realizzano le pinze anteriori a due pistoni, sempre le pinze davanti e posteriori flottanti, la leva forgiata regolabile in due diverse dimensioni, i pistoni della pinza in acciaio Inox, la pompa in alluminio forgiato  e anodizzato e il tubo del freno in treccia metallica, perfetto per implementarne la resistenza.

Altro aspetto, meno tecnico e più pratico che rappresenta certamente un plus, è la garanzia.  Formula promette assistenza e ricambi per dieci anni dal momento dell’acquisto del pezzo. Una possibilità estesa anche ai semplici privati. E in caso di usato la garanzia viene confermata fino a naturale scadenza.