Sembra una Harley-Davidson, ma è una vettura elettrica al 100%. Una motocicletta italiana che sorprende veramente tutti.
L’Harley-Davidson, motociclisticamente parlando, ha davvero pochi rivali. O, quantomeno, ne ha pochissimi per quanto riguarda il segmento in cui va più forte in assoluto: quello delle moto custom. Ma cosa sarebbero? Premesso che definire un intero settore commerciale è missione ardua, proviamo a tradurre questa particolare parola dai mille significati in poche righe.
Termine di origine inglese, indica un qualsiasi dettaglio, dispositivo, oggetto o componente progettato e realizzato su misura in base alle necessità dell’acquirente o della funzione specifica alla quale è destinato.
A livello motociclistico, le moto custom sono spesso caratterizzate da una seduta molto bassa, un interasse lungo e dotato di pedane avanzate. In genere lo pneumatico posteriore è largo. Ci sono poi particolari accessori realizzato come esemplari unici. Spesso presentano livree molto particolari e sono fortemente personalizzabili.
Abbiamo provato a sintetizzare il termine custom in poche righe, che se associato al motociclismo vede chiaramente in prima linea le Harley-Davidson. Oggi però parleremo di Italian Volt, che ha annunciato il lancio della sua nuova custom elettrica Lacama in due versioni: Monoposto e Biposto. La differenza principale starà tutta nella sella. In entrambe le varianti la potenza massima è di 150 CV. Disponibili diverse modalità di guida, fra cui la Rocket.
E’ 100% elettrica. La capacità della batteria non è stata resa nota. Potrebbe però essere progettata dalla Tazzari e caratterizzata da celle Samsung. La motocicletta in questione dovrebbe utilizzare forcelle anteriori regolabili da 43 mm e un ammortizzatore posteriore regolabile della Ohlins. Le pinze dei freni saranno Brembo e gli pneumatici Pirelli. Per quanto riguarda le due versioni, entrambe producono gli stessi valori di potenza e sono al tempo stesso dotate di un’autonomia di 257 chilometri circa. Quella con un solo posto a bordo, però, presenta un cupolino posteriore.
L’estetica complessiva è da café racer, mentre per quanto riguarda la biposto il look è più spigoloso e da naked. Le due varianti si distinguono sicuramente anche per il colore. La biposto è gialla e la monoposto nera. Il marchio italiano con sede a Imola ha ancora molto da dirci sulla sua nuova creazione, che certamente farà contenti molti appassionati di custom. Per una volta, quantomeno, possono comprare un modello tutto italiano.