Oggi vi parliamo di una KTM che vanta una lunga storia, e che ha nelle performance il suo punto di forza. I dettagli.
Tra i più grandi colossi mondiali delle due ruote occupa un posto di spicco la KTM, casa austriaca che ha scalato le posizioni nel corso degli anni, sino a diventare un punto di riferimento. Uno dei suoi grandi vantaggi è la capacità di offrire tanti diversi tipi di moto, dalle crossover alle sportive, tutte contraddistinte da un’anima inconfondibile, che attira milioni e milioni di clienti l’anno.
Nelle prossime righe, vi parleremo di una delle KTM sportive più longeve della storia della casa di Mattighofen, un vero e proprio capolavoro su due ruote che ha avuto un lungo sviluppo, iniziato tanto tempo fa. I suoi segreti sono, come detto, le prestazioni di alto livello ed uno stile di guida inconfondibile. Andiamo a scoprirla.
KTM, la 1190 RC8 R è un gioiello su due ruote
Sul sito web “Mundodeportivo.com“, si è tornati a parlare della splendida KTM 1190 RC8 R, che fu subito in grado di stupire il pubblico. Infatti, nacque nel 2008, ed il suo design non aveva nulla a che vedere con la concorrenza, venne subito vista come una moto piuttosto innovativa, per certi versi anche rischiosa. Ad esempio, si optò per una forcella invertita all’anteriore, con dischi dei freni da 320 mm con ancoraggio radiale, tutto di marca Brembo, per cui, c’è anche un pizzico d’Italia in questo progetto.
Era possibile variare l’altezza delle sospensioni posteriori, tramite un sistema elettronico che era a dir poco all’avanguardia per l’epoca. Il motore sviluppava una cilindrata di 1.140 cc ed una potenza massima di ben 153 cavalli, con 120 Nm di coppia massima che veniva raggiunta ad 8.000 giri al minuto.
La strumentazione era fornita su un piccolo schermo LCD, ed anche in questo caso, considerando che è nata nel lontano 2008, si trattava di una tecnologia piuttosto avanzata. L’anno dopo arrivò una seconda evoluzione di RC8 R, che spinse la potenza massima sino a 170 cavalli.
In questa specifica fu cambiata la posizione di guida, così come le sospensioni ed i morsetti del freno monoblocco. Vennero anche introdotti degli pneumatici più leggeri, così come un parafango più corto ed un cupolino più alto.
Un’ulteriore evoluzione di KTM ha portato il modello a toccare i 175 cavalli di potenza massima, e nel video qui postato, caricato sul canale YouTube ufficiale della casa di Mattighofen, la potete vedere al top delle sue performance in un test effettuato anni fa.