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Scooter

Sembra un TMAX e invece è solo una Vespa: mai così aggressiva, la trasformazione è spettacolare

Mai così aggressiva. La trasformazione della Vespa è spettacolare. Assomiglia proprio ad un T-Max.

Non esiste mezzo a due ruote di produzione italiana più iconico della Vespa. Immortalata al cinema da due miti del grande schermo come Audrey Hepburn e Gregory Peck, è presto diventata emblema di un Paese che tentava di rialzarsi e rilanciarsi a livello economico dopo i disastri della Seconda Guerra Mondiale. Capace di conquistare anche i meno avvezzi agli scooter, è stata realizzata nelle versioni più disparate, comprese quelle celebrative di personaggi di Walt Disney come Topolino.

Sembra un TMAX e invece è solo una Vespa: mai così aggressiva, la trasformazione è spettacolare (Vespa) – Nextmoto.it

Adesso invece, la Piaggio ha deciso di azzardare e di puntare sull’aggressività creando un modello che quasi sembra strizzare l’occhio alla Yamaha T-Max, lo scooterone bicilindrico vestito in total black, manco fosse stato disegnato per Batman. Dunque, chi avesse in piano di acquistare il più classico dei motorini italici nella nuova versione, sappia che potrà godere di un mezzo più spettacolare che mai.

La Vespa si trasforma, ecco come una 300 Supersport si è rifatta il look

Prima di approfondire il lato tecnico occorre fare una premessa, il restyling non è merito dell’azienda di Pontedera, bensì di tale Jeremy Tagand, maestro artigiano e esperto di cutomizzazioni alla Deus Workshop. Nelle sue intenzioni c’era proprio quella di prendere una Vespa e darle un’estetica gagliarda alla T-Max. E così, scelta una 300 Supersport come base ha mischiato le linee più tipiche dello scooter alla modernità.

Tra gli interventi operati, la rimozione delle rientranze degli indicatori posteriori e del fanale in modo da armonizzare il flusso che dalla sella porta al retrotreno. Degne di nota le luci ultra sottili applicate sotto il parafango posteriore accorciato a fare da cornice alla targa, così come anteriormente. I Kellermann Atto sono sono quindi stati riposizionati nei fori lasciati dagli specchietti sul manubrio per evidenziare ruota e sospensione e dare un senso di muscolarità.

La Vespa si trasforma, ecco come una 300 Supersport si è rifatta il look (Deus Ex Machina Australia) – Nextmoto.it

Per quanto riguarda la sospensione davanti è stata adottata la YSS Blackline regolabile, mentre per le gomme il designer ha optato per le Michelin. Ovviamente non poteva mancare lo scarico Akrapovic rivestito in ceramica nera per dare un senso di mezzo da competizione e dalla gran potenza.  Il cruscotto è stato digitalizzato, mentre le manopole Motogadget garantiscono comandi a pulsante.  Chiudiamo con la sella che, per aumentarne la comodità è stata rivestita di pelle liscia traforata e Alcantara.