Lo sapevi che se ti rubano la moto puoi ottenere non solo il risarcimento dell’assicurazione, ma anche altri tipi di rimborso. Ti spieghiamo quali
Non credi ai tuoi occhi, potresti essere davanti a un vero incubo, il peggiore della tua vita. I ladri sono davvero riusciti a scassinare il tuo garage e a portarti via la moto dei tuoi sogni? Incredibile ma vero.
Oppure te l’hanno rubata davanti agli occhi, mentre hai parcheggiato in centro, per prendere un aperitivo con un amico che non vedevi da tempo? Forse non è ancora successo tutto questo, ma il solo pensiero di angoscia. E sai bene che potrebbe accadere.
Perdere la tua moto, quella delle tue corse contro il vento, quella che i tuoi genitori magari ti hanno regalato, è un pensiero che ogni tanto ti balena nella mente.
Lo sai quali sono i provvedimenti da prendere, nell’immediatezza di un furto? E’ bene che tu ne sia a conoscenza. L’informazione in questo caso è tutto, e ti mette nella condizione di riparare almeno parzialmente al danno subito.
Partiamo dal principio che la tua moto, come qualsiasi veicolo in circolazione, per legge, debba essere assicurata dal furto. Questo ti consente di recuperare, almeno in parte, il valore della tua due ruote, anche se, sia chiaro, i tempi non sono certo immediati e non riavrai certo indietro il valore esatto, in denaro, della moto che ti è stata portata via indebitamente.
Ti hanno rubato la moto? Puoi avere un altro rimborso, oltre all’assicurazione, lo sapevi?
Esistono, poi, altre pratiche burocratiche, che potrebbero avvantaggiarti, anche se, in fondo, è come quando perdi il portafoglio: ti aspettano file enormi e pile di documenti di compilare. In Italia, poi, lo sappiamo, la burocrazia non è certamente “la nostra migliore amica”.
Siamo di fronte ad una serie di passaggi che ti conviene conoscere bene, fino in fondo. Alcuni di essi non sono obbligatori, ma possono esserti di grande aiuto. Altre pratiche, invece, se hai subito il furto di una moto, gioco forza vanno eseguite. Ti riassumiamo le più importanti.
Pra, ovvero documento di Perdita di Possesso de Veicolo. I documenti necessari per effettuare la pratica della perdita di possesso del veicolo, sia per la pratica in autonomia che tramite agenzia, sono un documento di identità, la denuncia e il Certificato di proprietà cartaceo (CdP) o il vecchio foglio complementare (se sono stati rubati, deve essere indicato nella denuncia) o il CDPD (il certificato di proprietà digitale). Chi non è in possesso del CdP o CDPD, può utilizzare il modello NP3, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli uffici del PRA e Motorizzazione.
Rimborso del Bollo. Lo sapevi che se ti hanno rubato la moto hai diritto a chiedere il rimborso del bollo? Trattandosi di una tassa regionale, la procedura ei tempi di attesa possono variare in base alla regione di residenza.
Interruzione dell’Assicurazione. Se la moto non torna in tuo possesso, in attesa che decidi di comprarne una nuova, devi gioco forza, ti conviene, smettere di pagare l’assicurazione. Non ti resta che comunicarlo alla tua agenzia di riferimento, che in fondo è la stessa che ti dovrà rimborsare il furto.