Lo scooter Star Deluxe by Lml Italia è considerabile uno dei più interessanti prodotti dell’ultimo biennio. In soli due anni il marchio emergente gestito dal casertano Tommaso Valentino è riuscito a vendere ben 8000 pezzi.
Cifra interessante, soprattutto se si pensa che prima del 2008 il progetto Lml Italia era ancora in fase di concepimento. Ad oggi invece questo brand ha conquistato una nicchia nel mercato internazionale, anche se mira apertemente ad una progressiva espansione.
La casa campana, filiale nostrana della casa madre indiana, vorrebbe infatti piazzare ben 15000 scooter sul mercato entro il 2010, consolidando la propria struttura vendite, e possibilmente espandendola omogeamente nel vecchio continente. Infatti è risaputo che le linee vintage dello SD e il costo contenuto potrebbero stuzzicare un’ingente fetta di mercato.
La diramazione italiana però, in attesa di passare alla conquista di nuovi bacini d’utenza, ha pensato bene di rinnovare lo Star Deluxe (la cui versione 2010 verrà presentata alla fiera del motociclo), mirando a migliorare alcuni profili, senza incidere sulla conformazione del due ruote.
Il punto forte dello scooter resterà ovviamente il particolare design, che è pressochè identico a quello della storica Vespa Px (tranne per alcuni dettagli e per il fatto che i pezzi forniti alla Lml sono prodotti in India).
Lo star deluxe è dunque uno stretto parente del gioiellino della Piaggio, visto che ad oggi è l’unico scooter a 4 marce con cambio manuale. Oltre la forma però vi è anche una buona sostanza. Questo ciclomotore è un Euro 3 eco-friendly in grado di ridurre considerevolmente le immissioni. Degni di nota sono anche i consumi ridotti (35 km con un litro di benzina), ma soprattutto i costi del mezzo stesso (€ 2.530 per il 125 ed € 2.680 per il 150). Costi che possono essere ulteriormente livellati facendo ricorso agli ecoincentivi statali.
I commenti sono chiusi.