Doppio arrivo in vista per gli scooter in Italia. Saranno due successi assicurati, basta vedere cosa è già successo in passato. Ecco tutto svelato, e voi vi farete tentare dal prezzo d’attacco?
La comodità ed il comfort delle quattro ruote sono difficilmente superabili, ma la praticità e la libertà delle due non è certo da meno. Chiedete agli appassionati o ai fedelissimi dello scooter quale sia il modo miglior per spostarsi e dominare nelle giungle metropolitane delle nostre città. La loro risposta sarà sempre quella di allacciarsi il casco e montare in sella, per sgusciare via dal traffico e dalle problematiche (sempre più selvagge) di trovare un parcheggio comodo in pieno centro.
Lo scooter è uno dei mezzi più amati dagli italiani, che guardano sempre con grande interesse a quello che il mercato riesce a proporre in termini di qualità e di prezzo. Due termini che Kymco conosce molto bene, avendo portato alla luce negli ultimi due anni alcune dei best seller del bacino di vendita italiano. E avendo concepito una serie di scooter dal quasi imbattibile rapporto qualità-prezzo. Per questo, il doppio arrivo (o meglio, il doppio ritorno ndr) nei concessionari si preannuncia di successo e pronto ad ipnotizzare nuovamente gli scooteristi nostrani.
In arrivo, dunque, due grandi ritorni in casa Kymco: Dink 125 e Dink 150. Due degli scooter più amati e venduti in Italia, che si rinnovano in vista di questo ultimo scorcio di 2023. Motore da 11 CV raffreddato ad aria per il primo, da 15 CV per il secondo. Il consumo per entrambi si attesta sempre intorno ai 34-37 chilometri al litro, con un’autonomia complessiva dichiarata a 230 chilometri con un pieno di verde. Ciclistica e peso non hanno subìto scossoni, se non una rispolverata al look dei due best seller targati Kymco.
Insomma, due grandi certezze del mercato scooteristico italiano, che tornano per azzannare e attaccare la concorrenza senza troppi pensieri. Il prezzo di listino per Kymco Dink 125 2023 è di 3.590 euro, mentre per Kymco Dink 150 2023 è di 4.190 euro. Un prezzo valido indifferentemente dagli allestimenti poi scelti in concessionario, ma che è addirittura ritagliato in maniera ulteriore. In che senso? In occasione del loro ritorno sul mercato, Kymco dà una sforbiciata al costo finale di entrambi: considerando gli sconti, il primo ha un costo di 3.290 euro, mentre il secondo di 3.890 euro. Un taglio, dunque, di 300 euro sul prezzo di listino sia per Dink 125 che per Dink 150.