Grande sconto in autostrada, con 10 giorni che bastano per poter pagare la metà del pedaggio, il che è una notizia splendida.
In questi ultimi anni è cresciuto sensibilmente il costo della gestione di un’automobile, considerando come sono tantissimi gli aspetti che hanno portato all’aumento dei prezzi. Lo si vede anche per quanto riguarda l’autostrada, con il 2025 che ha comportato l’ennesimo rincaro, con questa che ormai non è nemmeno più una notizia.
Queste sono delle strade però troppo importanti e strategiche per non essere usate, con tanti automobilisti che da diverso tempo richiedono a gran voce il passaggio alla Vignette. Ciò avviene per esempio in una nazione confinante con l’Italia come la Svizzera, spesso accusata, a ragion veduta di prezzi esorbitanti, ma di sicuro non in questo caso.
La Vignette infatti ha un costo di 40 Franchi, circa 45 Euro, e con questa c’è la possibilità di poter girare all’interno della nazione per l’anno solare. Molti però lavorano in Italia, o comunque hanno modo di viaggiare nel Belpaese, con le differenze di costi che sono evidenti e forse anche per questo motivo si è deciso di effettuare un sensibile cambio di prezzo dell’autostrada.
Pedaggio ridotto: cosa cambia nella tangenziale di Varese
La città di Varese è strategica nel Nord Ovest della Lombardia, con la sua posizione che le permette così di essere facilmente collegata con Milano e allo stesso tempo anche con la Svizzera. Un posto del genere dunque merita di essere valorizzato, motivo per il quale è proprio la Regione Lombardia che ha deciso di attuare un grande sconto.
Si tratta infatti di una sensibile detrazione del pedaggio per tutti coloro che sono abitudinari della A60. Non è facile naturalmente poter controllare tutte le vetture che passano, motivo per il quale sono solo coloro che hanno a disposizione dei sistemi di telepedaggi, dunque facilmente rintracciabili, che avranno modo di poter sfruttare il grande sconto del 50% ogni mese.
Questo avverrà nel momento in cui la stessa auto passerà per la A60 almeno 10 volte in un mese. Ciò di fatto significa che si è dei pendolari che si ha necessità di usare la strada per lavorare. Dall’1 marzo scatteranno dunque queste agevolazioni e sarebbe davvero molto bello se questa tipologia di sistema autostradale venisse reso comune in tutta Italia, perché il modo migliore per aiutare l’economia di un Paese è quello di sostenere al massimo i lavoratori.
