Reduce dalla prima vittoria in MotoGP, Zarco ha fatto una rivelazione importante. Un episodio spiacevole accaduto in Australia.
Certi weekend di gara sono davvero speciali. Quello di Phillip Island per la MotoGP è stato uno di questi. Non tanto per i colpi di scena nella lotta per il Mondiale che vede invischiati Pecco Bagnaia e Jorge Martin, quanto per quello che è accaduto nella gara principale spostata al sabato per il rischio meteo, che ha visto un vincitore a sorpresa. Parliamo di Johann Zarco, compagno di Martin nel team Ducati Pramac, che ha centrato la prima vittoria in carriera nella classe regina.
Classe 1990, il francese è arrivato nel Motomondiale nel 2009, laureandosi vicecampione in Moto3 nel 2011, per poi centrare due titoli in Moto2 nel 2015 e 2016. Nella classe di mezzo sembrava seguire quasi le orme di un altro grande del passato come Max Biaggi, tanto che il suo salto in MotoGP faceva sperare in una parabola simile a quella del romano. Invece dal 2017 Zarco non ha mai assaporato la vittoria prima di quest’anno. Diversi podi, molte chance di arrivare sul gradino più alto del podio ma alla fine ogni volta è mancato quel qualcosa in più che gli permettesse di raggiungere quel risultato tanto agognato.
Fino all’ultimo appuntamento in Australia, il transalpino era stato a un passo dalla vittoria per un totale di undici occasioni. Ma a Phillip Island finalmente per lui si sono avute tutte le condizioni necessarie affinché potesse ottenere la tanto attesa prima vittoria in MotoGP.
Zarco e la “piccola delusione australiana”
Ci sono volute 120 gare in MotoGP a Zarco per centrare il primo successo. A inizio stagione insieme a lui erano in 10 i piloti nelle stesse condizioni, poi si sono ridotti a 8 grazie ai primi centri di Alex Marquez e Marco Bezzecchi. Ma il grande assente di lungo corso era proprio il francese, che ha giustamente esultato come ai tempi della Moto2 per questo storico traguardo: dal salto all’indietro davanti ai tifosi della tribuna principale, fino alle evoluzioni sul podio.
Ma c’è stato un problema che non gli è andato giù, anche se per questo non gli ha rovinato troppo la giornata. Infatti dopo aver celebrato il suo successo con il pubblico e con i membri della sua squadra nel parco chiuso, Johann è salito sul gradino più alto del podio per ricevere il suo trofeo e cantare l’inno francese ad alta voce. Peccato però che questo si sia sentito solo in tv, mentre sul circuito un problema agli altoparlanti ha impedito che il pilota potesse sentirlo.
Alla fine ci ha pensato lo stesso Zarco a cantare l’inno e a trasportare con sè la squadra, ma una volta sceso dalla moto ai microfoni tv non ha nascosto il suo disappunto: “Ho detto al presidente della Federazione Internazionale che la mancanza dell’inno è stato qualcosa di scandaloso. Era la mia prima vittoria in MotoGP, volevo un po’ di emozioni“. E ha aggiunto: “Vuoi goderti questa emozione fino alla fine e ti rendi conto che se la gente non la gestisce bene ci rovina questi momenti“.