La Honda è pronta per affrontare il Mondiale Superbike da protagonista e l’annuncio ufficiale ha mandato in estasi i tifosi dell’ala dorata
La nuova moto per il campionato delle derivate di serie è finalmente pronta ed è stata presentata al pubblico in grande stile. Lecuona e Vierge hanno una bella responsabilità nel 2024 e puntano a tornare sul podio.
La Honda nel mondo delle corse non sta attraversando un periodo molto florido. Il costruttore giapponese fa fatica a mantenere alto il livello che lo ha sempre contraddistinto nella storia, quando dettava legge tanto in MotoGP quanto in Superbike. L’addio di Marc Marquez dalla classe regina è stato sintomatico di un crollo di prestazioni che non andava più bene nemmeno al fenomeno spagnolo. Se lo sguardo viene rivolto alla Superbike il problema è il medesimo, visto che nella classifica dei Costruttori del 2023 l’ala dorata è desolatamente all’ultimo posto.
Per trovare il primo pilota nella graduatoria Piloti bisogna scendere al decimo posto, occupato da Xavi Vierge. Troppo poco per un team così glorioso che non vince però nelle derivate di serie addirittura dal 2007, con James Toseland. Ecco perché il progetto 2024 mira ad essere più ambizioso e perlomeno a riportare i propri piloti in lotta per il podio. Nelle scorse ore è stata presentata al pubblico la nuova CBR1000RR-R, che sarà affidata ancora una volta alla coppia composta da Vierge e Lecuona.
La speranza dei piloti dell’HRC è di essere perlomeno nel gruppo dei migliori, a battagliare con le Ducati, le Yamaha e le Kawasaki. Se ci affidiamo solo al livello cromatico, la Fireblade non presenta grandi cambiamenti, con il rosso e il blu sempre a farla da padroni. Quello che è cambiato è l’aspetto tecnico, con diverse novità interessanti.
L’aerodinamica arrivata dal Giappone promette bene, così come gli aggiornamenti sull’elettronica, si spera decisivi per migliorare frenata e accelerazione, note dolenti del recente passato. Manca ormai poco per capire a che livello è la Honda, visto che a fine mese si parte con il consueto round di apertura in Australia, a Philip Island. Ci saranno sempre sullo stesso circuito un paio di giorni di test per affinare le nuove moto e lì si potrà dare una prima occhiata al cronometro. Intanto i due piloti sono apparsi piuttosto contenti e speranzosi in vista di questo 2024.
Xavi Vierge si è sbilanciato: “Vogliamo progredire un po’ in ogni settore. La nuova elettronica ha migliorato il livello della moto e non vediamo l’ora di capire dove saremo”.
Lo stesso Lecuona sembra soddisfatto: “La nuova moto presenta dei cambiamenti sia a livello aerodinamico che di elettronica che possono fare la differenza. Sento che è molto più stabile e possiamo frenare un po’ più tardi”. Insomma tutte premesse ottimali per ritrovare finalmente una competitività all’altezza del nome del Team.