Tutto fatto per lo sbarco in MotoGP di uno dei nuovi fenomeni delle due ruote, un vero predestinato che arriva in classe regina
Si sente parlare di lui ormai da anni e finalmente avrà la grande occasione di confrontarsi con i bolidi della MotoGP a partire dal 2024. In molti non vedono l’ora di capire cosa riuscirà a fare sin dagli esordi.
La MotoGP è alla ricerca continua di nuovi personaggi, sia per un discorso sportivo che puramente di immagine. Aumentare il seguito è un discorso economico molto caro alla Dorna, per evitare che le due ruote tornino a diventare televisivamente un prodotto di nicchia. Valentino Rossi è stato in questo uno straordinario mattatore, in grado di accentrare l’attenzione del pubblico di tutto il mondo per oltre 20 anni.
La Federazione si è ritrovata poi con la crescita esponenziale di un fenomeno come Marc Marquez, erede del numero 46 e durissimo avversario nell’ultima parte della carriera del pesarese. Lorenzo, Stoner e lo stesso Pedrosa, hanno comunque mantenuto sempre alto il livello di talento e di conseguenza di seguito del movimento. Adesso con tutta onestà, tra i problemi fisici del #93 e le difficoltà tecniche di Fabio Quarataro, si fatica a scrutare all’orizzonte un vero padrone (con tutto il rispetto del campione in carica Pecco Bagnaia).
Eppure a breve questo problema potrebbe essere risolto. Si perché a partire dal 2024 vedremo salire in classe regina Pedro Acosta, uno che alla velocità dà del tu e ha già numeri spaziali a soli 19 anni.
MotoGP, ora è ufficiale: Pedro Acosta correrà con la KTM nel 2024
Acosta, nativo di Mazarrón, in Spagna, ha conquistato il suo primo titolo mondiale già nel 2021, all’esordio in Moto3. Un predestinato di umili origini, proveniente da una famiglia di lavoratori e non ricchissima. Il padre pescatore, la madre cuoca in una mensa scolastica. La strada se l’è dovuta fare da solo, grazie a risultati straordinari e a sponsorizzazioni importanti dettate dal talento.
La KTM ha sempre creduto in lui sin dagli esordi e lo ha legato al suo marchio almeno fino al 2024. Quest’anno è in piena lotta per il titolo in Moto2 (con il nostro Arbolino) e ha già conquistato ben 4 vittorie. La road map per il futuro è già tracciata e lo vedremo sbarcare in MotoGP a partire dalla prossima stagione.
La casa austriaca ha rotto gli indugi e ha annunciato la promozione di Acosta per il 2024. Le vittorie consecutive ottenute al Mugello e al Sachsenring, hanno convinto gli austriaci ad accelerare un processo di crescita che doveva prevedere lo sbarco in top class solo nel 2025.
Considerando che Miller e Binder hanno un contratto anche per il prossimo anno, la KTM dovrebbe scegliere di inserire Acosta nel team satellite GasGas Tech3, probabilmente al posto di Augusto Fernandez, che vedrà il suo contratto scadere alla fine del 2023.
