Valentino Rossi e Marc Marquez, una rivalità che definire infinita è pure poco. L’ultima rivelazione ha lasciato tutti a bocca aperta.
Senza tanti giri di parole: la rivalità fra Marc Marquez e Valentino Rossi, nel bene o nel male, ha indiscutibilmente segnato il mondo delle corse motociclistiche per l’eternità. Nel bene o nel male, lo ripetiamo. Due assoluti fuoriclasse delle due ruote, feroci, cinici e pronti a tutto pur di vincere gare e campionati.
Provenienti da epoche totalmente differenti, certamente. Ma pur sempre fenomenali. Purtroppo l’apice del loro scontro è terminato nella maniera più amara possibile, ovvero con il famosissimo finale del mondiale 2015, che ha incoronato Jorge Lorenzo come cinque volte campione del mondo e messo soprattutto in evidenza un’ostilità assoluta fra Marquez e Rossi.
Quell’anno ha sicuramente cambiato molte cose nel rapporto fra i due, una volta amici e oggi stretti da un rapporto ai minimi storici, e non solo per quanto riguarda il 93 e il 46. Anche qualcun altro è rimasto influenzato da questa rivalità: ecco di chi si tratta.
Marc Marquez e Valentino Rossi: ecco chi altro non ha digerito il 2015
Marc Marquez si è trasferito in Ducati Gresini per il 2024. Prima dell’ufficialità dell’accordo, si parlava di un suo possibile approdo in Yamaha. Considerando le difficili condizioni tecniche del team giapponese, però, tutto sommato la scelta giusta per Marquez è stata quella di lasciare Honda per accasarsi in Gresini. Anche se, probabilmente, tale trasferimento non sarebbe mai potuto avvenire per un motivo legato al 2015.
Almeno per quanto riguarda il pensiero di Razlan Razali, proprietario dal 2019 al 2022 del team satellite Yamaha RNF Petronas. La Yamaha, secondo lui, avrebbe messo un veto su Alex e Marc Marquez dopo quanto accaduto nel 2015 fra Valentino Rossi e il numero 93 ex HRC. Tale avvenimento segnò non poco anche Yamaha, che comunque in quell’anno si prese sia il Mondiale costruttori che quello piloti; secondo Razali, il team con sede a Iwata avrebbe deciso proprio per questo di non ingaggiare mai un componente della famiglia Marquez.
Il racconto del manager è il seguente: “Mi piaceva Alex Marquez e pensavo di portarlo in MotoGP nel 2021, esattamente quando Quartararo è andato nel team ufficiale della Yamaha. Avevamo anche firmato un contratto nel suo motorhome. Parlo del 2019, e ho anche una foto del contratto sul mio telefono. Yamaha però si è rifiutata categoricamente di dare il via all’operazione a causa di quello che è successo nel 2015 con Marc Marquez. Per loro era diventata una questione personale”.