Valentino Rossi e Max Biaggi hanno spesso diviso l’opinione pubblica e il tifo italiano e dopo anni le polemiche non si placano.
Tante volte si sono domandati i tifosi di Max Biaggi che cosa sarebbe successo se nel momento del grande salto nella Classe 500 del pilota romano, non fosse arrivato sulla scena internazionale Valentino Rossi. Si è trattato indubbiamente di un periodo d’oro per il motociclismo italiano, con i nomi dei due piloti, oltre a quello di Capirossi, che ormai erano comuni e noti a tutti.
Naturalmente non sono mancati i momenti ad alta tensione tra i due, con Biaggi che negli anni ’90 era il re della Classe 250. Per lui arrivarono ben quattro Mondiali consecutivi, vinti per tre volte con la Aprilia e una con la Honda. Trionfi che furono netti ed evidenti, tanto che nel 1998 passò con la casa giapponese nella Classe 500.
Da quel momento iniziò però la maledizione del titolo mondiale massimo, con Biaggi che da debuttante nella classe regina ottenne subito il secondo posto alle spalle di Doohan. Tutto dunque faceva immaginare un futuro trionfale per Biaggi, ma già dall’anno seguente passò alla Yamaha e non riuscì mai ad andare oltre al secondo posto finale.
Tornò anche alla Honda, con Rossi che passò alla Yamaha, ma alla fine il Dottore fu un vero e proprio incubo per Max che è sicuramente uno dei più grandi piloti di sempre a non aver mai vinto il titolo massimo nel MotoMondiale. Ebbe comunque modo di rifarsi passando in Superbike, trionfando in due occasioni nel 2010 e nel 2012 a bordo della sua amata Aprilia.
Biaggi aspro con Rossi:” Non siamo amici”
A quanto pare il rapporto duro e le tensioni che si sono andate a creare nel corso degli anni in pista, non hanno di certo aiutato la possibilità di instaurare un rapporto di amicizia. Biaggi infatti ha parlato al Corriere della Sera e ha spiegato come con Valentino Rossi la situazione negli anni non sia mai stata del tutto serena.
“Abbiamo rapporti normali, se ci vediamo ci salutiamo, ma di sicuro non possiamo dire che siamo amici. Non abbiamo fatto nemmeno nulla per fare sì che ciò accadesse. Mi ricordo quando ebbi un grave incidente che fu costretto a rimanere per diverso tempo in ospedale. Tutti quanti mi scrissero e mi chiamarono per capire come stessi, ma da Rossi niente“. Frasi dunque che fanno capire come ci sia ancora dell’attrito tra i due dopo tanti anni.
Biaggi conclude l’intervista riguardo a questa tematica dicendo che per lui non vi è alcun rammarico, ma forse è solo una mezza verità. I due probabilmente non avevano un carattere che potesse conciliare un’amicizia, dunque non è un problema il fatto che non ci sia scattata la scintilla, ma forse nei momenti difficile avrebbe potuto esserci un po’ di compassione.
Alla fine Biaggi e Rossi hanno dimostrato di essere due grandi campioni e l’Italia li ricorderà per sempre come due leggende. Chissà se in futuro avranno modo di migliorare i loro rapporti, ora che non c’è più la pista a dividerli.