Ryanair ha deciso: tra pochi mesi spariranno tutti. La decisione della compagnia sta facendo discutere, i clienti sono già in allarme.
Ryanair, la compagnia aerea low cost più famosa al mondo, si prepara ad una vera e propria rivoluzione: l’azienda ha comunicato la sua decisione ai clienti, ma la reazione non è stata quella che ci si aspettava.
Sino a non troppo tempo fa, l’unico modo per potere viaggiare in aereo era recarsi in aeroporto tenendo ben saldo in mano il cartaceo della propria prenotazione ed effettuare al banco il check – in per avere la carta d’imbarco e potere poi effettuare i controlli per recarsi al gate di partenza. Già da tempo le compagnie aeree hanno puntato a snellire questo procedimento, digitalizzando gran parte del processo. Dalla prenotazione al check – in: ormai viene data la possibilità di fare praticamente tutto online, consentendo al cliente di recarsi in aeroporto e potersi imbarcare senza troppe file e perdite di tempo.
Ryanair però si è spinta oltre. Già ora la compagnia prevede che vengano effettuate online gran parte delle sue operazioni, ma l’azienda ha già annunciato il prossimo passo. Sino ad adesso infatti era comunque possibile recarsi in areoporto per effettuare il check – in e avere la carta d’imbarco con il “metodo tradizionale”, semplicemente recandosi al banco (pur se con un sovrapprezzo di 55 euro, ampiamente criticato dai clienti che hanno duramente accusato l’azienda di volere speculare su chi è poco incline all’uso della tecnologia). Adesso però non sarà più possibile.
Ryanair ha infatti comunicato la decisione di effettuare solamente check- in online a partire dal mese di Maggio del 2025. La carta d’imbarco, dunque, si potrà avere solo via web o sul proprio telefonino. Il cartaceo sparirà dunque totalmente. Un gran vantaggio per l’ambiente, certo, ma in realtà dietro la decisione della compagnia ci sarebbe più che altro la necessità di abbattere i costi.
Ryanair, che non ha il classico personale di terra, è costretta ad “affittare” i banchi tramite le societò di handling, spendendo oltre 100 milioni di euro all’anno. Eliminare le operazioni all’aeroporto consentirebbe alla compagnia di eliminare questa importante spesa, e continuare a proporre prezzi low cost per i propri clienti.
La notizia non è però stata accolta positivamente da diversi clienti: non tutti infatti hanno la possibilità di scaricare la carta d’imbarco o hanno le competenze tecnologiche per poterlo fare. Questa decisione, insomma, secondo molti “taglia fuori” parte della clientela. L’azienda però sembra aver già deciso.