La tecnologia sta facendo passi da gigante in tutti i campi della produzione. Stravolto anche il mercato motociclistico. Ecco perché.
La rivoluzione arriva da lontano, precisamente dalla Finlandia, luogo in cui notoriamente, pur essendo molto attaccati alle tradizioni, vi è un costante desiderio di esplorare le novità e le possibilità che lo sviluppo tecnologico concede. Non a caso l’ultima produzione motociclistica che arriva da quelle zone è un concentrato di avvenirismo, il tutto, nel rispetto dei canoni odierni relativi all’abbattimento delle emissioni nocive, in salsa elettrica.
Basta guardare il modello di cui andremo a parlare per capire che si tratta di un deciso passo verso il futuro. Muscolosa e muscolare, la moto in questione ricorda quelle dei supereroi dei fumetti. vi abbiamo abbastanza incuriosito? Adesso scoprirete di cosa stiamo parlando davvero.
Una moto mai vista prima, perché è un modello unico
A realizzarla è stata l’azienda finnica Verge Motorcycles, nata nel 2018 e prima denominata RMK Vehicles. L’esemplare è invece la TS Ultra, già famosa per i cultori del genere e adesso riproposta con un gusto ancora più spinto. Tra le peculiarità che catturano subito l’attenzione figura senz’altro la ruota posteriore priva di mozzo. Qualcosa di veramente impattante.
Perché le forme siano quelle che vediamo ha una ragione, che si chiama Starmatter. una piattaforma di Intelligenza Artificiale, presentata ufficialmente sul finire dello scorso anno. Quindi praticamente appena uscita dal laboratorio. La sua caratteristica più importante è l’adozione della Starmatter Vision, un radar costituito da sei telecamere capace di fornire una copertura visiva a 360° del mezzo.
Grazie a sistemi hardware e software avanzati il monitoraggio di ogni aspetto del veicolo è ancora più approfondito e consente di guidare in maniera efficace in ogni condizione. Grazie all’aggiornamento over-the-air, è inoltre possibile intervenire sulle performance globali agendo su elementi come ABS e controllo di trazione.
Sfruttando l’interfaccia HMI e il display Dash la moto piuò essere completamente personalizzata sulla base delle esigenze dell’utente. Due sono invece i radar ad alta risoluzione ma tradizionali, collocati alle estremità della moto e sei, come anticipato, le telecamera. Questo è un passo avanti sul fronte della sicurezza in quanto consente di individuare con maggiore facilità i pericoli, mentre il guidatore avrà il beneficio di essere avvisato tramite segnalazioni visive e sonore.
Via display sul cruscotto sarà inoltre possibile monitorare i punti ciechi, specialmente quando si devono affrontare delle svolte. Volendo, per essere più sicuri si può mantenere attiva la visione del posteriore per tutto il tragitto. Curata in ogni dettaglio, monta un motore da 1.200 Nm di coppia. Si fa nota il pacco batteria che copre tutto il corpo del mezzo. La velocità di ricarica dell’accumulatore è di 35 minuti se si utilizza la presa CSS collocata nella parte anteriore alla sella.
Prima di attaccarsi si possono comunque compiere tranquillamente 375 km in città e 215 sui tratti più rapidi come l’autostrada. Il passaggio da zero a cento viene compiuto in 2,5 secondi, mentre la velocità massima raggiungibile è di 200 km/h. Disponibile in cinque tinte opache e lucide, ha un costo, decisamente non basso, di 55.788 euro.
