Una moto rimasta nel cuore di tutti starebbe finalmente per tornare in chiave moderna. Ecco cosa si sa finora.
Per adesso si sa che tornerà nei concessionari, mentre non si conoscono i dettagli tecnici e prestazionali di un modello che ha avuto grande successo in passato e che punta a fare lo stesso in versione aggiornata, in più ambiti. Ciò che infatti è certo è che la vedremo nelle competizioni a partire dal 2025, motivo per cui è altamente probabile che per l’adattamento stradale ci sarà da attendere ancora poco, probabilmente non oltra la seconda metà dell’anno. Come facciamo a dirlo?
Per trovare la risposta dobbiamo riagganciarci al discorso dei gran premi fatto inizialmente. In effetti è proprio questo che si è compreso dalle dichiarazioni dei vertici del team che in SBK gareggia per il marchio in questione. D’altronde si tratta di un progetto non inedito, ma di cui si discute dal primo post pandemia a fronte dei buoni riscontri avuti in precedenza. E ora, finalmente, starebbe per vedere la luce.
Torna una moto amatissima, cosa si sa finora
Nel contesto dei test di Portimao del campionato dedicato alle derivate dalla serie, il manager della Ten Kate Racing Kervin Bos ha svelato qualche dettaglio in più su quello che sarà della nuova Yamaha Yzf-R9 .
Era il 2021 quando cominciò a circolare la voce di un suo rientro nel mercato, ovvero appena dopo l’annuncio del lancio della R7, ma poi tutto cadde nel nulla, fino appunto all’appuntamento di cui abbiamo parlato. La ragione sta nel fatto che la Casa del Diapason ha intenzione di trovare un rimpiazzo alla R6 attualmente in uso nel campionato Supersport e la sostituta sarebbe proprio la tre cilindri. Attraverso questa motocicletta i nipponici vorrebbero confermare il percorso cominciato anche con la YZF-R3, quindi trasformare una naked in una sportiva.
A dare concretezza a questo programma anche la consapevolezza che il costruttore giapponese ha già depositato il nome, all’interno di una lista di 12 R che vanno dalla 1 alla 25. Probabilmente non tutte le vedremo in giro per l’Europa, ma la R9 potrebbe essere una di queste. Una scelta che si pone a metà strada tra la bicilindrica R7 e la R1 da quattro cilindri.
Da quanto si apprende dovrebbe essere una 890 cc di cilindrata, come la MT-09 per 119 cv di potenza ed un’erogazione a regimi medio bassi più importante rispetto alla R6.
Sul fronte dell’estetica dovrebbe essere molto evocativa, con linee che ricordano la R1 del 1998, primo esemplare della serie. Se già nella variante base la MT-09 si distingue per il suo carattere frizzantino e sportivo, quella nuova lo sarà ancora di più Tra le novità il telaio e le ruote alleggerite e le sospensioni evolute.
A spiccare anche la forcella a steli rovesciati che dà un imprinting corsaiolo ai veicolo e la carenatura completa. Presente il monoammortizzatore Ohlins, mentre i freni sono Brembo Stylema con pinze monoblocco. Per quanto riguarda il prezzo non sono ancora state fornite delle notizie, ma a breve verrà tutto svelato.