In una intervista un ex campione della classe regina ha dato un suo giudizio sulla situazione di Marquez, dandogli un consiglio choc.
E’ dal 2020 che Marc Marquez non riesce a vivere una stagione tranquilla in MotoGP. Dopo l’incidente a Jerez, lo spagnolo ha sofferto le pene dell’inferno per colpa del braccio destro, operato più volte e che non gli ha consentito di correre con continuità e senza problemi fino allo scorso anno. Ora però che la situazione fisica sembra essere tornata normale, ecco che ci si mette anche una Honda che non ne vuole sapere di essere realmente competitiva e capace di lottare per la vittoria come vorrebbe l’otto volte campione del mondo.
Già dal suo rientro nel 2021, la moto completamente rivista dai tecnici giapponesi per adattarsi alle esigenze del proprio campione era sembrata grezza e poco incline ad essere domata con facilità. Ma i continui stop & go di Marquez per via del problema al braccio avevano reso complicato lo sviluppo. Ma anche ora che è tutto ok, la situazione non è cambiata.
In più di una occasione il numero 93 ha detto che c’è tanto da lavorare sulla RC213V, ma lui intanto ha continuato ad andare come sa, spingendo al massimo. E questo ha portato a numerose cadute, che in diverse occasioni gli sono costate dei problemi fisici, per fortuna non gravi quanto quelli patiti nelle scorse stagioni. Basti pensare che solo in questo 2023 (e siamo solo a metà del calendario) sono 14 le cadute di Marquez, e bisogna tener conto anche del fatto che non ha disputato gli appuntamenti per intero di Argentina, Stati Uniti e Spagna, oltre alle due gare della domenica di Germania ed Olanda.
Marquez, un consiglio molto “drastico”
Al Sachsenring lo spagnolo ha capitolato per la prima volta in carriera, tirandosi fuori dalla gara della domenica perché ha ammesso che non valeva la pena correre dei rischi. Un messaggio chiaro a Honda, che ora dovrà dare dei segnali chiari di ripresa.
In queste settimane però fioccano i pareri degli ex campioni MotoGP, da Jorge Lorenzo al grande Giacomo Agostini, con quest’ultimo che in più di una occasione ha provato a suggerire all’iberico il da farsi in questi momenti. Adesso però si è aggiunto anche Wayne Gardner, il campione del mondo 500 del 1987, che a MotoSan ha analizzato la situazione: “Ai miei tempi, se avessimo avuto cinque o sei incidenti all’anno, potevi farti molto male ma oggi con queste attrezzature ci sono meno infortuni. Posso dire però che sono stato nella stessa situazione di Marc e dopo tanti infortuni è difficile tornare a vincere, perché il corpo è più debole e cambia anche la mentalità. E tutto questo è frustrante“.
E ha ammesso: “La mia opinione è che Marquez dovrebbe ritirarsi, ora che può. Temo che si farà male se prova a tornare. Ormai le moto sono cambiate e deve capire che ha ancora 50 anni da vivere“. Poi ha spiegato: “Il problema è che Marc è così, è competitivo e corre al massimo finchè non cade. Marquez ha molto talento, ma non è un collaudatore e non sa come migliorare la moto“.