Max Biaggi fa ancora battere il cuore degli appassionati di moto e l’ultimo annuncio, dato proprio da lui, non può che far piacere a tutti
Il 4 volte campione della 250 è ormai ambasciatore e volto di punta dell’Aprilia, nonché, a volte, tester d’eccezione. Le sue capacità da collaudatore innato sono preziosissime anche per quanto concerne le moto di serie.
Come lui ce ne sono stati pochi in grado di mettere in pista una pulizia di guida praticamente perfetta. Max Biaggi era in grado di non sbagliare una traiettoria in un intero Gran Premio, martellando sullo stesso tempo dall’inizio alla fine, senza cali di concentrazione. Nella quarto di litro ha dettato legge negli anni ’90, andando a conquistare ben 4 titoli mondiali, in un periodo in cui le 250cc erano molto di più di una semplice anticamera alla 500.
Dopo essersi fatto valere anche in MotoGP, con un titolo sfumato sempre sul più bello (1998), Biaggi ha provato anche l’avventura in Superbike. Anche con le derivate di serie è stato amore a prima vista e sono arrivati altrui due allori, targati Aprilia, nel 2010 e nel 2012. Il romano si è sempre confermato come uno dei più bravi nella messa a punto della moto e questo si è rivelato utile anche dopo la fine della sua carriera agonistica, per un ruolo da tester di lusso.
Il marchio Aprilia e Max Biaggi sono tuttora legati da un rapporto di collaborazione. Il pilota romano è ambassador del brand di Noale e assiste spesso ai Gran Premi di MotoGP in prima linea. A Misano era presente per un duplice motivo, visto che è stata presentata la nuovissima Aprilia Ex3ma. Un gioiello che riprende per filo e per segno lo schema della RSV4, che Biaggi portò a battesimo nel Mondiale Superbike del 2009.
Intervistato dai colleghi di Mowmag, Il Corsaro ha spiegato: “È l’evoluzione della moto che guidai nel 2009 in SBK, ma questa è davvero molto diversa, c’è l’effetto suolo”. Poi aggiunge: “È talmente bella che non sfigura nemmeno in un paddock di MotoGP“. L’aggiunta delle pendici aerodinamiche di nuova generazione, come al posteriore, non possono che conferirle ancor più tenuta e guidabilità, rappresentando uno step evolutivo rispetto al bolide che Biaggi guidò nel campionato delle derivate di serie.
Dal punto di vista tecnico l’Aprilia Ex3ma è spinta da un motore quattro cilindri a V di 65°, con cilindrata di 1099 cc. Ha una potenza massima di 230 CV a 13.500 giri/min e una coppia massima di 131 Nm a 11.000 giri/min. Dati che confermano come sia diventata la RSV4 più prestante di sempre e con una livrea nera che si ispira ad un’altra Aprilia iconica, ovvero quella che nel 1994 regalò il primo titolo iridato in 250 a Biaggi.