Per le persone che operano nel settore delle consegne a domicilio, cambia tutto: la novità è interessante e permette di lavorare meglio.
E’ uno dei settori di lavoro che sono cresciuti maggiormente negli ultimi anni, in particolare durante la pandemia di Covid che ha tenuto a casa milioni di italiani per circa due anni, tra una cosa e un’altra. Stiamo parlando delle consegne di cibo a domicilio, che siano svolte tramite operatori famosi come Glovo o Deliveroo o semplicemente attraverso il lavoro in un locale qualsiasi.
Il vantaggio di questo tipo di impiego, anche se considerato molto faticoso, è sicuramente la possibilità di guadagnare molto a patto di avere il veicolo adatto per consegnare: l’ideale, sarebbe una bicicletta che non consuma benzina e non richiede una spesa per la benzina ma anche un piccolo scooter come un cinquantino può essere perfetto per i bassi consumi e le piccole dimensioni che lo rendono agile nel traffico.
Pensate che esiste un brand che ha realizzato un mezzo ad hoc. Si tratta di una versione speciale dello Yamaha Neo, un motorino uscito nel 1997 che a partire dalla terza generazione, introdotta proprio due anni fa in periodo pandemico guarda caso è anche disponibile in versione elettrica. Questo mezzo è studiato appositamente per i rider, vedere per credere.
La casa giapponese ha avuto l’idea geniale di studiare una versione ad hoc per chi fa questo lavoro: si chiama proprio Yamaha Neo Delivery ed è stata annunciata da poco. Esteticamente parlando il mezzo è identico al Neo tradizionale ma presenta alcune modifiche come un bauletto posteriore più capiente, in cui inserire le pizze o comunque i prodotti da consegnare, ed altri dettagli che andiamo subito a vedere.
Il mezzo si distingue per la presenza di una modalità di retromarcia rapida, utile per le manovre nel traffico, costi di manutenzione e ricarica della batteria ridotti all’osso, un doppio cavalletto. Ma è proprio il baule posteriore il più grande cambiamento: questo contenitore infatti potrà sopportare fino a trenta chili di peso, ideale quindi per ogni tipo di consegna, potenzialmente anche per il trasporto di pacchi postali.
Il veicolo si può guidare tranquillamente con il patentino AM in Italia grazie al fatto che la batteria elettrica non supera i 3,1 cavalli di potenza in accodo con la legislazione corrente. La ricarica? Dura otto ore ma con un’autonomia di 68 chilometri il mezzo dovrebbe reggere un turno medio per un rider, dove raramente le consegne superano i cinque chilometri di range. Il prezzo è leggermente superiore alla variante base con 3.299 Euro e l’arrivo del mezzo previsto nei prossimi giorni in concessionario…