Dopo aver fatto la storia nella categoria della maxi-enduro, ora il brand giapponese la ripropone in una versione più avvincente. È mostruosa!
Ne stanno parlando già tutti gli appassionati delle due ruote e non potrebbe essere altrimenti, visto il clamore mediatico che un’operazione commerciale del genere riesce a provocare. Un ritorno storico e, sicuramente, vincente, poichè la maxi-enduro giapponese verrà immessa nuovamente sul mercato con delle linee ancor più aggressive. Ovviamente, non si discosterà troppo dal modello precedente, ma tornerà con un design più futuristico e delle tecnologie molto più avanzate.
Era stata prodotta per la prima volta nel 1991 e commercializzata in Italia solamente nella versione con cilindrata da 500 cm³. Montava un bicilindrico in linea a benzina a quattro tempi, il quale derivava dalla motocicletta stradale del marchio giapponese GPZ 500. Nel 2005, poi, è stata ripresentata con degli aggiornamenti, necessari per poter rispettare le norme anti inquinamento imposte da parte dell’Unione Europea.
Kawasaki colse quest’ultima occasione per poter ringiovanire la linea e, oltre a passare dai parametri Euro 1 ed Euro 2, diede nuove forme al modello. In particolar modo, venne ridisegnato il cupolino, ma la maxi-enduro giapponese non perse il gruppo ottico che l’aveva contraddistinta nel tempo, come neanche tante altre caratteristiche.
La maxi-enduro della Kawasaki che tutti aspettavano
Il 2026 sarà un anno molto importante per gli amanti delle maxi-enduro, visto che la Kawasaki farà tornare sul mercato uno dei modelli più amati. Era il 2007 quando la sua produzione venne interrotta, ma ora è pronta a fare il suo glorioso ritorno e con un design ancor più innovativo.
Negli anni ’90, una delle maxi-enduro preferite dagli italiani, dagli spagnoli e dai tedeschi era la KLE500 della Kawasaki. Pur se non ha battuto record in termini di vendite, era molto apprezzata per la sua versatilità. Quando venne rilanciata nel 2005, infatti, Kawasaki era certa di avere una sua nicchia di mercato, ma poi nel 2007 fu sostituita da modelli ancor più moderni, come ad esempio il Versys 650.
Gli amanti dell’off-road, quindi, stanno per riabbracciare un modello che, comunque, è entrato di fatto nella storia per la sua robustezza ed economicità, ma anche perché molto apprezzato dagli amanti di moto vintage. Una vera leggenda, pronta a tornare con 45 cavalli di potenza e una cilindrata da 451 cc. I visitatori dell’EICMA 2024 hanno avuto un primo assaggio del modello che approderà sul mercato nel 2026.
“La vita è un rally. Disfrùtalo”, diceva l’avvolgente slogan della Kawasaki che presentava il modello, parole che hanno mandato in estasi gli appassionati del genere. Il design della nuova KLE500 è più aggressivo, specie grazie allo scarico laterale rialzato. Inoltre, monta un parabrezza generoso, un manubrio molto ampio e caratterizzato da specchietti con taglio tradizionale. Il bicilindrico da 451 cc sprigiona 45,4 CV a 9.000 giri, mentre la coppia è di 42,6 Nm. Lo spirito originale della KLE è più vivido che mai, ma la nuova versione è stata aggiornata per le esigenze dei rider odierni.
