Milioni di appassionati ogni anno seguono ciò che accade con queste moto. Le ultime notizie però non sono affatto positive.
Il mondo dei motociclisti è da sempre molto seguito da parte degli appassionati. Sia in Italia che in tutto il mondo vi sono appassionati che acquistano un determinato modello di auto e partecipano ad incontri, riunioni dove puoi raccontare la tua esperienza con il tuo fantastico motore a due ruote.
Una delle case di motociclette più note e senza dubbio storiche al mondo è sicuramente Harley Davidson. Fondata a Milwaukee nel lontanissimo 1903 Harley ha vissuto momenti iconici alternati a momenti difficili ma è sempre rimasta impressa, quasi a carattere iconici, nella testa di chi voleva acquistare la moto. Ancora oggi, ad oltre 120 anni dalla sua nascita, migliaia di ‘fedeli’ si riuniscono per raccontare la propria passione.
Nelle ultime ore è arrivata una notizia sorprendente e sicuramente negativa per chi segue con attenzione gli sviluppi della casa produttrice statunitense. La società di Milwaukee è stata costretta ad avviare un richiamo generale per oltre 65 mila modelli di Harley Davidson con un difetto generale, un problema non di poco conto e che man mano diversi compratori avevano notato. Per questo si è arrivati a questa importante decisione, sicuramente non edificante in termini di immagine.
Harley Davidson, ecco i modelli sotto pressione
Queste motociclette hanno come difetto un problema al supporto del regolatore del precarico della molla idraulica. Un problema che può comportare la rottura del pneumatico e davvero di difficile risoluzione. Per questo la casa produttrice ha annunciato il richiamo e conseguente ritiro dal commercio di ben 65000 moto presenti – da specificare – solo negli Stati Uniti. Una decisione che ha scatenato molto rumore e che riguarda nello specifico solo alcuni modelli.
I modelli in questione – ritirati dalla casa americana – sono il Softail Deluxe, Classic, Low Rider S e Low Rider ST. Va detto che tra questi ci sono anche alcuni modelli che sono stati invece esportati in Europa. A riguardo è intervenuta anche la NHTSA, autorità che si occupa della sicurezza stradale negli Stati Uniti d’America; questi consigliano la massima attenzione per chi è attualmente ancora alla guida di questi modelli, per evitare gravi rischi stradali.
Nei prossimi mesi comunque si proverà ad aumentare i controlli e si proveranno a contattare la maggior parte dei detentori di queste storiche motociclette.