Richiamo immediato per queste moto: si spengono all’improvviso, è pericoloso

L’arresto improvviso di alcune moto ha costretto la casa madre a effettuare un richiamo. Il rischio era troppo alto.

Pensate di dover accendere il vostro gioiello tanto amato in garage, partire per una gita fuori porta e guardarlo mentre si spegne autonomamente sull’autostrada a 130 km/h. Questa potrebbe essere una situazione terrificante e non del tutto improbabile, visto ciò che è successo. Infatti, una nota casa motociclistica è stata costretta a richiamare alcuni nuovi modelli perché in strada sarebbero potuti essere davvero perigliosi.

Richiamo moto, queste si fermano in corsa
Richiamo immediato per queste moto: si spengono all’improvviso, è pericoloso – Nextmoto.it

I fatti ci parlano di motori che si spengono autonomamente mentre si è in corsa e situazioni del genere sono un incubo per chiunque si metta alla guida, ma non solo. Anche chi si trovasse sullo stesso tracciato, potrebbe rischiare davvero molto. Infatti, se una moto in corsa si spegnesse all’improvviso e il rider, in quel caso, fosse costretto a fare manovre inattese, allora sarebbe difficile frenare in tempo per chi starebbe transitando.

A notificare tale problema è stata la Kawasaki, la quale sta per invitare tutti i suoi clienti a riconsegnare le moto da poco acquistate. Il problema maggiore deriva dalle batterie che alimentano il motore elettrico montato su di esse. Questo elemento di nuovissima generazione è ancora poco conosciuto e talvolta fa delle bizze che nessuno vorrebbe mai trovarsi ad affrontare.

Kawasaki, dopo il pericolo arriva il richiamo ufficiale

Sono ben 216 le unità che Kawasaki ha deciso di richiamare dopo aver riscontrato il problema. Il rischio di stallo del motore, il quale avrebbe potuto provocare incidenti anche mortali, era troppo alto per non poter intervenire. Il piano d’azione del marchio giapponese è stato quello di richiamare i modelli che hanno evidenziato un errore nel processo produttivo, il quale è stato commesso da parte del fornitore Forsee Power Japan GK.

Kawasaki Ninja e-1 e Z e-1 si fermano in corsa
Kawasaki, dopo il pericolo arriva il richiamo ufficiale (Kawasaki.it) – Nextmoto.it

L’azienda in questione avrebbe omesso l’installazione dell’ancoraggio del terminale situato all’interno del connettore della batteria. Questo è un elemento fondamentale per poter garantire un tipo di connessione che sia stabile in ogni momento. Sono state 104 le unità richiamate per il modello Z e-1 ABS ( con matrice VIN: NR011ARFNN), mentre per il Ninja e-1 ne sono state 112 (con matrice VIN: NX011ARFNN).

Questi esemplari sono stati prodotti tutti prima del 19 ottobre del 2023 e il recente richiamo lascia intendere quanto tempo sia passato da quando i clienti li hanno acquisti e quanto, quindi, abbiano messo a rischio la propria e l’altrui vita. Kawasaki interverrà ispezionando gratuitamente i terminali delle batterie riguardanti le moto richiamate. Se l’ancoraggio non fosse stato effettuato su alcune di esse, allora verrà sostituita completamente la batteria, ovviamente senza costi aggiuntivi per il cliente. Al momento, la vendita e la consegna di questi modelli è stata bloccata e il marchio sta preparando comunicazioni ufficiali da inviare ai clienti.

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