Un evento imperdibile, a dir poco avvincente, quello che ha monopolizzato nella giornata di ieri lo stadio Flaminio di Roma. L’impianto capitolino è stato infatti teatro dell’ultima tappa del Red Bull X Fighters 2010. Per l’occasione dodici tra i migliori riders di motocross freestyle del pianeta sono scesi nell’arena per dar vita ad uno spettacolo impressionate, tenuto conto che il Flaminio è stato trasformato in autentico anfiteatro old style, pieno zeppo di fango e sabbia, laddove i moderni “gladiatori” hanno dato saggio delle proprie specificità.
Ad aggiudicarsi la tappa romana è stato Dany Torres, giovane rider spagnolo, capace di infiammare il pubblico a suon incredibili evoluzioni. Torres, ha da subito conquistato il folto parterre con un stile personale fatto di approcci col pubblico e acrobazie antigravitazionali che hanno portato la moto da cross a compiere incredibili movimenti. Deludente l’unico italiano Max Bianconcini, che pur non essendo riuscito ad accedere ai quarti, ha comunque conquistato il calore dei sostenitori romano.