Il Red Bull X-Fighters, l’evento più importante al mondo di motocross freestyle, si prepara a sbarcare a Roma il prossimo 2 ottobre per la tappa finale. A fare da cornice all’esibizione dei 12 migliori riders del mondo sarà lo stadio Flaminio, entro i cui spazi è stato realizzato un percorso mozzafiato che prevede 5 Big Air (salti da 23 m), 1 Super Kicker (salto da 13 m) e un eccezionale salto da 35 m.
Tra i nomi dei partecipanti finora noti spiccano quelli dello statunitense Nate Adams, campione in carica, dello svizzero Mat Rebeaud, suo predecessore nel 2008, dell’australiano Robbie Maddison, recordman dell’evento e dello spagnolo Dany Torres, giovane promessa del FMX.
A tenere alta la bandiera tricolore è stato chiamato, tramite wild card, il bolognese Max Bianconcini, cui spetterà il difficile compito di confrontarsi con i migliori specialisti del mondo e di tenere alto in questa specialità il buon nome del motociclismo italiano e dei piloti del Bel Paese. Anche in giuria sarà presente un po’ d’ Italia: infatti, Alvaro Dal Farra, ex X-Fighters e campione italiano, sarà uno dei cinque giudici internazionali chiamati a valutare l’esibizione dei piloti secondo i criteri di varietà, difficoltà ed esecuzione, stile e uso del tracciato.
Infine, per non farsi mancare proprio nulla, l’ospite speciale della serata sarà Antonio Cairoli, fresco campione del mondo di motocross MX 1: il pilota siciliano non dovrebbe limitarsi ad una semplice apparizione ma anche essere protagonista di una sorta di piccolo show nello show, ma su questo per ora non si hanno notizie certe per lo stretto riserbo che mira a creare un alone di mistero intorno alla performance del pilota KTM.
Insomma ci sono propri tutti gli ingredienti per ripetere il successo delle tappe precedenti e anzi rendere la finalissima romana davvero indimenticabile.