Stava tentando di stabilire il nuovo record di velocità su un lago salato il pilota americano Cliff Gullett, 47 anni, quando ha perso il controllo della sua moto impazzita lanciata a più di 380 Km/h.
Non c’è stato nulla da fare.
Cliff si è spento tentando di conquistare un nuovo record, rincorrendo la sua passione.
A dare la triste notizia è stata l’ AMA, l’ associazione motociclistica americana che attraverso il proprio sito web ha divulgato il triste epilogo della vita di Cliff, appassionato motociclista nella categoria 500cc moto a due tempi, due cilindri.
“Voglio essere il primo motociclista a rompere il muro dei 600 chilometri orari” aveva dichiarato il pilota americano appena una settimana fa, mentre stava ultimando la sua preparazione psico-fisica per battere il muro dei 567.8 Km/h del record ancora attuale stabilito due anni fa da Chris Carr.
Le corse su lago salato sono una pratica diffusa nell’ America dello Utah e del Nevada, proprio grazie alle distese salate di decine di chilometri su cui annualmente si misurano un numero sempre maggiore di centauri dal sangue freddo e dalle immense capacità, tentando di ritagliarsi un posto nella Storia con un nuovo record.
Lamps, Cliff…