Volete risparmiare nell’assicurazione della moto? Alcuni consigli utili per non pagare tante senza motivo.
Come per l’auto anche per le motociclette esiste l’obbligo della RC. Ogni dodici mesi va dunque effettuato il rinnovo per essere sempre coperti. Sembra qualcosa di scontato ed invece sono sempre di più le persone che acquistano un veicolo a due o quattro ruote e non lo assicurano mettendosi nei guai.
Ma perché è così importante essere tutelati in questo senso? Semplice. Se in un sinistro si provocano danni a cose o persone il risarcimento verrà effettuato dalla propria compagnia nei limiti del massimale indicato in fase di stipula. Trovarsi sprovvisti significa dover intervenire di tasca propria, ciò significa che per non pagare poche centinaia di euro, si rischia di doverne tirare fuori migliaia.
Prima di svelare la tecnica per rispettare le regole risparmiando però qualche soldo, diciamo che se le forze dell’ordine rilevano che si è privi di polizza la sanzione può rivelarsi davvero elevata. In alcuni casi può perfino superare il valore del mezzo stesso.
Stando a quanto riportato dall’articolo 193, comma 2 del Codice della Strada, la sanzione oscilla tra gli 866 euro e i 3.464 euro, mentre come stabilito dal comma 4, in alcuni frangenti più gravi, le autorità possono altresì disporre della sospensione della circolazione della moto. Cosa significa? Che questa viene prelevata e trasportata di un deposito e non potrà più circolare almeno fino all’avvenuta messa in regola.
RC Moto, come evitare il salasso
Chiarito questo punto veniamo al dunque. Il primo suggerimento è di connettersi ai portali che propongono diverse offerte, così da farsi un’idea di quali sono le cifre di massima e se ci sono delle disomogeneità. A quel punto è bene approfondire il tipo di servizio fornito, ovvero capire cosa effettivamente viene garantito per quella somma.
In questo senso bisogna prestare attenzione sia al già anticipato massimale, sia alla franchigia, cioè la soglia minima o quella porzione di danno che eventualmente dovrà essere coperta dal motociclista. Per capirci, se è stato fissato un valore di 500 euro e si provoca danni per 200 euro, l’intero importo spetterà all’assicurato.
Un’altra dritta che si collega alla prima e di non rimanere fissi su un assicuratore. Se si vuole tenere in tasca qualche soldo, cambiare spesso può rivelarsi utile. La cosa da fare è quindi vagliare i vari preventivi prima di sottoscrivere la nuova polizza. Ciò è possibile anche grazie all’abolizione del tacito rinnovo che fino al 2013 rendeva impossibile al momento della scadenza, andare su altri fornitori.
Oggi, e chi dispone di una RC online lo sa bene, quando si avvicina la data di scadenza si viene raggiunti da una mail che contiene una proposta di rinnovo, a quel punto si può decidere se proseguire e confermare o declinarla. Una raccomandazione prima di accettare è quella di controllare bene tutti i dati, specialmente quelli relativi all’attestato di rischio (eventuali sinistri negli ultimi 5 anni), che poi è ciò che fa il prezzo.
Occhio anche alle garanzie accessorie. Queste devono sempre essere in linea con il valore del proprio veicolo e non eccederlo. Evitare quindi di aggiungerne di inutili.