Motociclette e cinema, la rubrica preferita da chi vuole rivivere i grandi classici di Hollywood senza però perdere il focus sulle nostre vetture preferite, quelle con due ruote ed un sellino. Oggi scopriamo quale motocicletta è stata resa immortale da una nota scena di un ancora più famoso film di Sylvester Stallone degli anni ottanta.
Rambo è l’eroe di guerra per eccellenza, un personaggio apparentemente spaccone e bidimensionale che l’interpretazione di Sylvester Stallone, in grande ascesa nel 1982 quando uscì il primissimo film della saga, ha saputo costruire con cura, facendo del protagonista della saga un simbolo contro l’insensata Guerra del Vietnam e per denunciare le condizioni tremende che i veterani del conflitto affrontavano in patria.+
Da pugile a militare
La fortunata saga di film Rambo ideata dalla mente di Sylvester Stallone, attore famoso per i suoi muscoli ma anche per la sorprendente profondità delle sue pellicole che abbinano combattimenti, esplosioni e pallottole ad importanti temi sociali come povertà, guerra e riscatto sociale ha avuto principio nel 1982 e si è conclusa molto di recente con l’ultimo capitolo ufficialmente riconosciuto della saga nel 2019, un po’ come quella di Rocky che però prosegue con alcuni sequel.
Insieme al pugile Rocky Marciano il personaggio del veterano traumatizzato dalla guerra John Rambo è sicuramente il più famoso che il culturista, attore e regista Stallone abbia mai interpretato nella sua lunga carriera ancora in corso. Il film non fu soltanto una pellicola di guerra da vedere e dimenticare ma un’inchiesta sulle condizioni mentali e sociali dei veterani della guerra in Vietnam da cui migliaia di soldati non sono mai davvero tornati. Ancora oggi, Rambo First Blood rimane una pellicola cult del cinema.
Fuga nei boschi
Una delle scene più memorabili e citate del film è quella in cui dopo aver subito le angherie dello sceriffo locale che lo prende in antipatia per il suo aspetto trasandato da vagabondo, Rambo ha un flashback della guerra e fugge dal commissariato rubando in strada una motocicletta con cui riesce a scappare dalla città inseguito dagli agenti che tentano inutilmente di arrestarlo.
La moto che Rambo ruba al povero passante è in realtà un modello molto noto negli anni ottanta, non a caso, la regia avrà infatti deciso di rendere il traffico della cittadina di Hope più realistico possibile inserendo molte vetture diffuse negli Stati Uniti in quel periodo storico.
La moto di Rambo
La motocicletta che compare in quella famosa scena è una Yamaha XT250, un modello prodotto tra il 1980 ed il 1985 dal famoso marchio che ha vinto numerosi campionati mondiali di MotoGP e prodotto l’iconico T-Max che nel nostro paese è uno degli scooter più famosi e diffusi. Si tratta di un enduro impiegabile su strada e sterrato, una moto per tutti i giorni adatta a qualsiasi circostanza.
La XT250 era una moto diffusissima all’epoca in cui fu girato il film, al punto che si poteva acquistare con un pugno di Dollari, relativamente parlando ovviamente. Oggi…beh, diciamo che il modello in questione complice la fama cinematografica raggiunta grazie alla pellicola di Stallone non costa poco.
Il prezzo per un esemplare completamente originale ed in buon condizioni può toccare i 7.000 Euro se il proprietario può fornirvi tutti i documenti che attestino l’autenticità dell’esemplare escludendo l’ipotesi che si tratti di una replica ben fatta… avete visto cosa succede quando un film rende immortale una due ruote? Mentre mettete da parte i soldi per il vostro esemplare, riguardatevi pure l’iconica scena del film in cui appare. Dopo tutto, i classici non ci stancano mai.