In Europa sta per arrivare un clamoroso cambiamento, con un nuovo treno che sarà in grado di unire due Continenti.
Non mancano le grandi novità da un punto di vista della mobilità nel Vecchio Continente, con la maggior parte delle nazioni che sta virando in modo sempre più deciso verso dei mezzi elettrici. Anche all’interno delle città si sta puntando all’utilizzo di monopattini o di e-Bike, in modo tale da limitare quanto più possibile l’inquinamento.
I treni però continuano a essere molto utilizzati, soprattutto perché permettono di trasportare un gran numero di cittadini in breve tempo. Anche le metropolitane stanno raccogliendo successo, considerando come in una città come Milano si sta creando la prima linea in grado di arrivare fino a un’altra città come Monza.
Ora però si sta per giungere a uno dei più grandi e incredibili cambiamenti della storia, ovvero la nascita di un treno che permetterà di collegare ben due Continenti. La novità avrà una portata a dir poco epocale, considerando infatti come ci sarà il treno subacqueo che darà modo di collegare Europa e Africa per un grande evento.
Treno subacqueo: nascerà per il Mondiale 2030
Il 2030 sarà un anno importantissimo per la FIFA, con questa che festeggerà i 100 anni dalla prima edizione storica del Mondiale. Allora si disputò nel piccolo Uruguay e con solo 13 partecipanti, mentre per il Centenario ci saranno ben 48 squadre, la prima edizione con questo numero avverrà nel 2026, e inoltre si legheranno ben tre Continenti diversi, partendo con il Sudamerica tra Argentina, Paraguay e Uruguay.
Il nocciolo cardine dell’edizione del 2030 si terrà però tra Spagna, Portogallo e Marocco, con questa competizione che dà modo così di avvicinarsi ancora di più al grandissimo evento attesissimo, ovvero il collegamento tra la Spagna e il Marocco. A essere unite saranno Punta Paloma, in terra iberica, e Malabata, in territorio nordafricano, e si porterà a creare un primo storico treno sottomarino che permetterà di collegare le due nazioni.
A portare avanti gli studi sarà la Compagnia nazionale marocchina degli studi sullo stretto e la SECEGSA spagnola. L’obiettivo dunque è quello di collegare finalmente per la prima volta nella storia l’Europa con l’Africa, facendolo tutto con un treno che passerà al di sotto dello Stretto di Gibilterra. Ci sono ancora sei anni di tempo per poter arrivare a un simile traguardo, con il progetto che potrebbe essere il primo grande passo in avanti per rendere sempre più vicini anche i Continenti.