Gli amanti delle moto d’epoca sono chiamati all’appello. All’asta due esemplari da sogno. La stima di partenza è da brividi.
Metti due moto anni ’30’ e ’50 all’asta. L’evento, organizzato dalla Iconic Auctioneers si svolgerà il prossimo 7 aprile e vedrà protagonisti due gioielli di scuola britannica. Si tratta di due motociclette di pregio, per cui, per potersele accaparrare bisognerà tirare fuori parecchio denaro.
Attualmente depositati all’aeroporto di Shuttleworth in compagnia di altrettanti Spitfire della Seconda Guerra Mondiale, saranno dunque messi a disposizione degli appassionati la prossima primavera. Va sottolineato che si tratta di modelli molto apprezzati nel loro periodo di uscita ed anche per questo la stima fatta dagli esperti in avvicinamento al momento della vendita all’incanto è stata decisamente generosa.
Oltre all’evidente bellezza estetica, portano con sé un allure incredibile legato ad anni molto importanti per la storia mondiale. Prima di cominciare a conoscerne tratti e peculiarità, diciamo che di si tratta di mezzi dotati di sidecar.
La Brough Superior SS80 è sicuramente la più pregiata e si pensa che possa essere battuta ad una cifra tra le 60mila e le 70mila sterline, ovvero tra i 69.200 euro e gli 80.700 euro. La particolarità sta nell’annata di appartenenza, quel 1939 canto del cigno di un ciclo cominciato nel 1935. Fornita di bicilindrico a V con valvole laterali AMC di 900 cm3, si inserisce in un contesto temporale in cui le motocarrozzette andavano per la maggiore, almeno nel Vecchio Continente, motivo per cui l’azienda, nota come la Rolls Royce delle due ruote decise di inserirle nella sua gamma, dando però la produzione della sezione laterale nelle mani di costruttori esterni.
Quella che verrà messa all’incanto è una Alpine Grand Sport Cruiser Petrol Tube targata US 276 e caratterizzata da uno chassis monotubo, concepito anche come contenitore per il carburante di scorta. Ogni elemento è originale e questo sicuramente le conferisce valore. Registrata a Glasgow dalla Alexander & Co., dispone di tutta la documentazione che ne prova l’evoluzione e gli interventi.
Il secondo esemplare è una Vincent Rapide Serie C del 1951. Essendo più recente è la somma necessaria per portarsela a casa è più bassa, ovvero tra le 35mila e la 40mila sterline, grossomodo sui 40.350 e i 46.100 euro. Già costosa all’epoca del rilascio per una costruzione innovativa, nonché per l’attenzione alle rifiniture, si distingueva soprattutto per le prestazioni pure. Il suo bicilindrico a V di 998 cm3 era impareggiabile e permetteva alla motocicletta di toccare i 160 km/h. Il sidecar era uno Steib. In questo caso, però, pur avendo mantenuto tutti i pezzi di fabbrica, è stata sottoposta a restauro, di cui esiste un’accurata documentazione.
La Case d’aste ha fatto sapere che nelle prossime settimane verranno annunciate ulteriori novità circa la presenza di altri bolidi che, con ogni probabilità saranno meno cari dei due appena illustriati. Intanto ha rinnovato l’appello per chi fosse interessato a vendere a mettersi in contatto con il responsabile del segmento motociclette Mark Bryan al numero +44 7958107974, o vistando il portale iconicautioneers.com. La manifestazione avrà luogo a Shuttleworth, Old Warden Park, nel Bedfordshire, a 44 miglia a nord di Londra.