In Inghilterra c’è sempre stato il culto delle moto e ora un modello iconico è messo all’asta per un prezzo incredibile.
Sono pochissime le nazioni che negli anni hanno dimostrato un simile amore per i motori come ha mostrato nel tempo la Gran Bretagna. La terra del Nord Europa è una di quelle che ha evidenziato maggiormente la volontà nel dare vita a una serie di aziende che potessero diventare leader nel settore sia delle auto che delle moto.
Indubbiamente le gare negli ultimi anni hanno visto la Gran Bretagna in un ruolo decisamente minore rispetto al passato, con i migliori risultati che giungono dalla Triumph in Supersport 600. Certo, si tratta solo di piccoli piazzamenti in una categoria che sta diventando molto seguita, ma che rimane propedeutica alla Superbike.
Ci sarà anche un grande interesse nel 2024 per il fatto che proprio la Triumph entrerà a far parte del mondo del motocross, con la MX2 che sarà la competizione che permetterà alla casa britannica di fare la voce grossa. In passato però erano tante le aziende che ottenevano successi nel momento delle corse e indubbiamente una delle società maggiormente note in tutto il mondo era la BSA.
Il nome è l’acronimo di Birmingham Small Arms e si trattava di un’azienda che rimase in voga fino all’inizio degli anni ’70, prima di essere inglobata a tutti gli effetti dalla Triumph. Nonostante questo alla fine degli anni ’60 era ancora una delle moto più conosciute in tutto il mondo e ora uno dei suoi modelli più iconici è messo all’asta, con il valore di mercato che è straordinario.
BSA A50R: incredibile il suo prezzo
Il modello di BSA A50R che si trova all’asta in questo momento su bringatrailer.com si tratta di una moto del 1967, anno in cui la due ruote in questione prese parte alla 200 Miglia di Dayton. La moto in questione è passata tra le mani di grandi piloti statunitensi come Don Vesco, Jody Nicholas e il primo che ebbe modo di portarla in pista, ovvero Dan Haaby.
Si tratta di una moto indubbiamente dalle grandi caratteristiche motoristiche e perfetta per poter ottenere grandi risultati in pista, con un propulsore da 650 di cilindrata. La moto corse per tre stagioni, prima di essere definitivamente rimpiazzata nel 1970, ma rimase nelle mani di Don Vesco.
Il pilota ebbe modo di ristrutturarla nel 1998, facendo sì che dopo quasi 30 anni potesse tornare a essere una moto in grado di poter gareggiare in pista. Nel momento in cui si acquisterà questa moto ci saranno due carburatori Amal Grand Prix, una forcella Works e una carna con tanto di parabrezza trasparente.
Don Vesco racconta che l’attuale proprietario ha acquistato questa moto proprio dopo la ristrutturazione del 1998 e la moto sarà venduta con tutta la documentazione di provenienza e la fattura di vendita. Manca ormai poco alla chiusura dell’asta e al momento questo reperto storico è battuta per un totale di 10 mila Dollari, 9500 Euro. Al momento è un’occasione d’oro per i collezionisti e saranno tanti coloro che non vedono l’ora di acquistare una moto da corsa del genere.
