Questa moto ha fatto sognare intere generazioni. Adesso tornerà nel 2024 e per lei c’è già un boom totale di prenotazioni. Eccola svelata, è ancora la regina della strada
Ci sono moto che entrano difficilmente nella storia. E altre che, invece, impiegano pochi chilometri di vita per farlo. Merito della loro avanguardia e della loro eccellenza tecnica, ma merito anche delle grandi emozioni che sanno regalare quando ci si monta in sella. Anche perché a volte basta vederne il colore o sentirne il sound per riconoscerla da lontano un migliore. E immaginare subito di sfrecciarci sopra, seguendo solo il ritmo delle curve.
A questa categoria, di certo, appartiene Kawasaki Ninja. Un nome ed un cognome che fa sempre sussultare gli appassionati, al di là della sua cilindrata finale. La ZX-6R (e quindi la versione da 636 cc, ndr) è pronta a ritornare nel 2024 e può contare già di una schiera di appassionati pronti a gettarsi a capofitto in concessionaria. E come potrebbe essere altrimenti? Parliamo di una moto che ha fatto sognare intere generazioni di centauri. Non serve essere cultori delle supersportive per restare stregati dalla nuovissima ZX-6R, che si prepara a fare strage di cuori al suo approdo definitivo sul mercato.
Dalle prime prove raccolte dal noto portale ‘Motorcycle.com’, viene fuori come la nuovissima Kawasaki Ninja sia ancora capace di recitare il ruolo di reginetta. Agile, scattante, potente: la nuovissima ZX-6R condensa tutto quello che una super sportiva media dovrebbe essere. Il motore da 4 cilindri in linea raffreddato a liquido sviluppa 124 CV di potenza a 13.000 RPM. Non male se si considera che il peso in ordine di marcia è di poco inferiore ai 198 kg.
I puristi della Ninja 636 avranno storto il naso dinanzi alle nuove specs, riviste leggermente al ribasso rispetto al passato, causa le nuove e rigide normative sull’ambiente. Tuttavia, a guidarla è tutt’altra storia. Divertente e stabile, la nuova super sportiva media di Kawasaki è pronta a fare la voce grossa sul mercato. Gli esperti prevedono un boom di prenotazioni, chiaramente facendo le debite proporzioni con quelli che sono gli attuali numeri riservati di solito alle carenate. Quello che è certo che le Frecce Verdi sono pronte a tornare in pista e a strapparci un sorriso anche in strada. Gli appassionati italiani si sfregano le mani in vista del 2024…