Ricordate questa crossover giapponese? Era la vera dominatrice degli anni ’90 ed è ancora un gioiello: indistruttibile ed eterna, oggi la compri a poco e va molto meglio di tante moto moderne. Tutti i dettagli
Questa va dritta al cuore dei nostalgici. Certe moto riescono ancora a fare la voce grossa, nonostante una carta d’identità molto avanzata e l’avvento sul mercato di centinaia di nuovissime rivali. Anche perché le crossover continuano ad abbondare e la soglia di acquisto si è abbassata drasticamente con le new entry dalla Cina. Fattori che, però, non spaventano icone del motociclismo come lei, pronte a rinascere anche nell’usato.
Bastano tre parole per fare centro, soprattutto per chi negli anni ’90 c’era a godersi il suo prime assoluto: Honda Dominator 650. La madre delle moderne dual sport ha rappresentato una vera regina del mercato dal 1988 al 2002, andando a colmare un vuoto che la gamma di Tokyo, all’epoca, aveva in piena vista.
L’arrivo di una crossover medio-grande, monocilindrica e capace di surrogare perfettamente il ruolo di tuttofare, ha cambiato per sempre il trend del mercato motociclistica. Meno blasonata delle sorelle Africa Twin e Transalp, Honda ha raccolto numeri importantissimi dalla produzione dalle vendite del Dominator, oggi molto diffuso nel mercato dell’usato nelle sue varie e ampie declinazioni.
La sella a 85 cm, l’avviamento elettrico e il 21″ all’anteriore fecero subito gola in anni dove certe cose erano tutt’altro che scontate. Oggi Honda Dominator 650 è una moto che ha molto da invidiare per comfort e per dotazione elettronica (definirla spartana è quasi un eufemismo), ma resta una tuttofare capace di macinare chilometri su chilometri senza problemi. Per affidabilità e per passo, la storica monocilindrica di Tokyo è una due ruote che fa invidia a tante controparti di ultimissima generazione.
Il suo motore da 644 cc è stato per anni il fiore all’occhiello degli ingegneri Honda, garantendo lunghi intervalli di manutenzione e un rendimento sempre lodevole in qualsiasi condizione. Anche telaio e ciclistica brillano per le stesse doti, nonostante un equipaggiamento essenziale e capace di saper fare tante cose e tutte ad alto livello.
Nel mercato dell’usato ci sono tanti Dominator 650, indifferentemente dagli esemplari che si sono succeduti dal 1988 al 2002. Il consiglio è di privilegiare quelli al di sotto dei 50.000-60.000 chilometri, ma non spaventatevi in caso di Domi in buone condizioni. Il prezzo può variare dai 3.000 ai 6.000 euro, in base allo stato di salute in cui riversa.