Quasi 10mila dipendenti licenziati: dramma nell’Automotive, il colosso ufficializza tutto

Durissimo colpo nel settore dell’automotive, con quasi 10 mila dipendenti che saranno licenziati ed è un durissimo colpo.

La situazione nel settore delle auto è ormai sempre più evidente, tanto è vero che sono moltissimi i colossi che sono costretti ad annunciare delle chiusure ormai prossime. Sono tantissimi infatti le aziende che devono fare i conti con una crisi che sembra essere senza precedenti per molti colossi.

Auto
Auto, crollo del colosso (nextmoto.it)

In Europa per tanti anni ci si era aggrappati alla potenza della Germania, con la nazione teutonica che per tanto tempo è stato il punto di riferimento dell’economia continentale. Ora però sono sempre di più le aziende che stanno fallendo o che sono costrette a ridurre in modo sensibile la produzione.

Anche il numero di dipendenti è in forte calo, con Porsche e Volkswagen che hanno già annunciato dei piani che prevederanno un calo dei dipendenti. Ora però è sempre un altro storico marchio tedesco e del Gruppo Volkswagen che deve fare i conti con la crisi, con Audi che annuncia un piano futuro che non è per nulla di buon auspicio.

Pronti licenziamenti in Audi: 7500 dipendenti a spasso

Proprio la stessa casa bavarese ha da poco annunciato il taglio di 7500 dipendenti, con la riduzione dei posti di lavoro che sarà graduale fino al 2029. Una scelta che dovrà cercare di ottimizzare al massimo le spese per la produzione e le attività che avverranno negli stabilimenti che si trovano a Neckarslum e a Ingolstadt.

Audi
Audi (Ansa – nextmoto.it)

A quanto pare questo calo dei posti di lavoro porterà Audi a risparmiare la bellezza di un miliardo di Euro ogni anno. Allo stesso modo, con parte di questi risparmi, Audi vuole migliorare i propri impianti in Germania, in modo tale da poter essere sempre più competitiva con la concorrenza per la fine del decennio. Dovrebbe nascere a breve un fondo da 250 milioni di Euro in modo tale da poter sviluppare sempre di più delle nuove piattaforme legate all’elettrico.

Il tutto inoltre va anche nella direzione di un progetto che sarà molto più selezionato. Audi è stata spesso criticata nell’ultimo periodo per l’uso di materiale non sempre all’altezza del proprio blasone. Per questo motivo si cercherà di ridurre la quantità di auto per prediligere invece un approccio decisamente più di qualità. Nasceranno dunque delle vetture di alta gamma, con Audi che deve cercare in tutti i modi di invertire la rotta in un periodo di certo non semplice.

Gestione cookie