Fabio Quartararo sta vivendo una stagione davvero molto complicata e a Silverstone sembra aver alzato definitivamente bandiera bianca.
C’era grande attesa per il ritorno della MotoGP dopo la lunghissima sosta dovuta alla pausa estiva di luglio, ma per la Yamaha la situazione non è di certo migliorata. Quartararo infatti si è trovato ancora una volta risucchiato nei bassifondi della classifica e la sua annata continua a essere anonima.
Le prestazioni di Quartararo non sono sufficienti per migliorare una Yamaha che è davvero troppo più lenta rispetto ai rivali. In questo weekend però va detto come il francese non sia stato in grado di tenere il passo del compagno Franco Morbidelli.
L’italiano è ormai prossimo all’addio dalla casa giapponese e forse proprio adesso si vuole giocare le sue ultime cartucce per far vedere che aveva ancora molto da dare. La Yamaha ripartirà da Rins, un pilota che di sicuro non farà da guardaspalle al francese.
Anche questo sta forse mettendo in difficoltà Quartararo che di sicuro ha vissuto in Gran Bretagna uno dei peggiori weekend della carriera. Già nella Sprint Race del sabato ha concluso la gara con un mesto 21esimo posto, davanti solo a Iker Lecuona in LCR Honda.
In gara le cose a un certo punto non stavano andando nemmeno tanto male, con il campione del mondo 2021 che era nei primi dieci. Purtroppo per lui un grave incidente subito con Luca Marini lo ha portato distruggere la sua carena e dunque a rientrare ai box per il cambio della moto.
La sua fortuna è che qualcuno era rientrato per provare le gomme da bagnato e così facendo almeno ha ottenuto il punticino del quindicesimo piazzato. C’è davvero poco da stare allegri e Quartararo evidenzia alcuni problemi.
“Non riusciamo a passare le Ducati”: Quartararo si sfoga
Al termine della prova Fabio Quartararo ha parlato ai microfoni de “L’Equipe” spiegando come la sua Yamaha, pur essendo più veloce in certi punti, non riesca in alcun modo a passare le Ducati.
“Non riuscivo a passare Bastianini e sono rimasto alle sue spalle per cinque giri, anche se il mio ritmo era superiore al suo. Anche in quel caso ho capito come ci sia una differenza enorme tra la nostra moto e la loro. La M1 è ricca di problemi e il mio sorpasso su Enea è avvenuto solo in seguito a un suo errore.” Questa è l’amara verità che ha spiegato Quartararo di recente, mettendo in luce come la sua Yamaha sia ancora in grave crisi.
La speranza del francese è che ci possano essere delle novità in vista del GP d’Austria, ma sembra molto difficile la cosa. Non c’è stato modo di perfezionare la moto e renderla competitiva dopo un lungo stop di ben sei settimane e ora le modifiche saranno minime.
La Yamaha deve voltare pagina il prima possibile, lo deve ai suoi tifosi e soprattutto a Fabio Quartararo che è un grande pilota e merita le prime posizioni. Il suo contratto scade nel 2024 e in queste condizioni è ben difficile che il francese lo possa rinnovare.