Sapete quando è stata realizzata la prima motocicletta ? C’è una data ben precisa. Il suo inventore è molto famoso
La motocicletta non è soltanto una valida alternativa alla macchina per potersi muovere, in tanti casi si tratta proprio di uno stile di vita. I gruppi di biker sono solidi e compatti in tutto il mondo, poco importa quale sia la marca che hanno scelto.
Ormai tutti quanti possono acquistare una motocicletta, con la loro nascita che si perde davvero nella notte dei tempi. Anche i grandi appassionati non sono pienamente a conoscenza dell’anno di nascita della prima storica motocicletta, per questo il test che vi proponiamo vuole svelare questa curiosità.
Prima di tutto anche gli esperti in tutto il mondo non sembrano avere una linea comune. Coloro che pensano di essere stati i primissimi ad aver realizzato una motocicletta sono i francesi. Si deve tornare con la memoria al 1869, con l’ingegnere Louis-Guillaume Perreaux che depositò il primo brevetto di un veicolo a due ruote con motore.
Il numero del brevetto è 83691, con il nome ufficiale che è stato segnato come: Vélocipede à Grande Vitesse. Proprio per questo motivo gli storici non lo considerano però ufficialmente la prima vera motocicletta, ma più che altro un ciclomotore.
Tra Italia e Germania? Chi ha creato la prima motocicletta
A dieci anni di distanza dalla creazione francese anche in Italia si ebbe notizia di un mezzo simile. Nel 1879 infatti venne depositato negli uffici di Roma un brevetto dall’ingegner Giuseppe Murnigotti, nel quale era riportata la progettazione di un veicolo su due ruote a due posti che si azionava a propulsione gassosa.
Questa avrebbe potuto risultare effettivamente come la prima motocicletta della storia, peccato che l’ingegnere bergamasco realizzò solamente il progetto su carta. Nei vari archivi, infatti, non risulta che venne mai realizzato un prototipo reale di questa motocicletta solamente brevettata.
Si può giungere definitivamente alla versione che viene ritenuta ufficiale come la prima motocicletta della storia. A dare il via al mito della due ruote è stata la Germania, con la nazione teutonica che ha potuto beneficiare addirittura di due inventori.
Gottlieb Daimler e Wilhelm Maybach furono i primi a progettare un mezzo a due ruote dotato di motore a combustione interno. Questo significa che per la prima volta nella storia si può ufficialmente parlare di motocicletta.
Il luogo nella quale venne progettata fu Cannstatt, un paesino a pochi passi da Stoccarda, già allora la città dei motori. Il motore era già stato realizzato l’anno precedente rispetto al lancio alla realizzazione della motocicletta e si trattava di un piccolissimo prototipo da 0,25 cavalli.
Daimler consegnò definitivamente il brevetto della prima storica motocicletta della storia il 29 agosto 1885 e il 10 novembre dello stesso anno la Reitrad, così venne chiamata, diventò realtà. Il primo viaggio in moto della storia fu di Paul Daimler, il figlio di Gottlieb, che partì da Connstatt e arrivò fino a Unterturkheim, circa 14 km.
Gottlieb e Daimler, lo ricordiamo, furono anche i pionieri dell’industria automobilistica in Germania, insieme a Karl Benz, un nome che già dovrebbe dirvi tutto.