Desiderate regalarvi una moto con prestazioni da brivido? Ecco alcuni consigli per gli acquisti. La più veloce è una vera sorpresa.
La bellezza della moto sta nella sua versatilità e nella possibilità di accontentare gusti diversi. Si va da chi ha bisogno di un mezzo agile per districarsi nel traffico cittadino, a chi desidera farci lunghi viaggi. Da chi vuole misurarsi sullo sterrato, a chi preferisce usarla per le gite fuoriporta, magari al lago o in montagna.
Di sovente si opta per l’acquisto di una due ruote per il suo carattere romantico, per quel piacere dato dal vento che ti accarezza e dall’adrenalina che può concedere solamente una piega in curva. Poi però ci sono i più temerari a caccia della performance estrema, quella che ti lascia a bocca aperta.
E qui troveranno pane per i loro denti. Nel nostro articolo andremo a scoprire quali sono le motociclette capaci di raggiungere le punte di velocità più elevate sul mercato.
Qual è la moto più veloce del mondo? Il marchio vi stupirà
Partiamo dalla Suzuki. Per dare forma alla GSX Hayabusa 1300 R ci ha impiegato un po’. Tanta ricerca e sviluppo per arrivare al risultato agognato, quello di un prodotto in grado di raggiungere uno spunto da fare tremare le gambe. Ed effettivamente l’esito non è affatto male visto che riesce a toccare i 330 km/h, ma a colpire è soprattutto la rapidità con cui arriva ai cento km/h da ferma. Appena 2.4 secondi. com’è possibile? Tutto merito del suo propulsore quattro cilindri da 1340 cc. Anche per una questione di sicurezza, oltre che di normative, il costruttore ha dovuto porre delle limitazioni su strada, per cui non può andare oltre ai già notevoli 229 km/h. Per avere cotanta meraviglia non si spende poco. Il prezzo è fissato a 20mila euro, in pratica più di molte citycar.
Con la Lightning Motorcycle LS-218 si alza ulteriormente l’asticella. La sua peculiarità? Essere al 100% elettrica. Una scommessa vinta per la Casa americana, desiderosa di mettere a tacere i detrattori dell’alimentazione a zero emissioni. Il lavoro fatto è grandioso, tanto che appunto la si può accreditare del titolo di vice-moto più scattante del pianeta. Grazie ad un’efficienza cinetica dell’85%, ovvero oltre il doppio di quelle con motore a scoppio è in grado di spingersi fino a 359 km/h, anche se per la strada ha ottenuto un’omologazione di 350 km/h. Il salto a 100 km/h avviene in 2,2 secondi. La qualità si paga ed infatti la somma necessaria è di 31mila euro.
Dulcis in fundo la MTT 420 RR. La belva statunitense vanta due primati: essere la più potente in circolazione e la più costosa. Dotata di turbina sprigiona 420 cv quanto è a 50mila giri. il passaggio da zero a cento avviene in un battito di ciglia, si parla infatti di appena 1,8 secondi. La velocità massima è di ben 439 km/h. Alla sua guida è quindi davvero possibile accorciare le distanze. Ma attenzione, non è materia per tutti. Per portarsela a casa ci vogliono addirittura 200mila euro, non proprio bruscolini. Per capire il suo valore basta fare un raffronto con la super prestazionale MotoGP. Lì il record è a firma di Brad Binder che, in sella alla sua KTM in occasione dello scorso GP del Mugello, ha sfiorato i 366,1 km/h.