Siete a caccia di uno scooter, ma non sapete quale scegliere? Ecco una carrellata dei 125 più interessanti.
Se si abita in città e si cerca un mezzo per spostarsi rapidamente, lo scooter è certamente la soluzione più pratica. Superata la moda del 50ino, oggi sono sempre più diffusi i 125 per la loro facilità d’utilizzo, la scarsa manutenzione necessaria, i bassi consumi e la possibilità di essere guidati anche con patente A1 o B.
A fronte di una produzione molto ampia è difficile districarsi tra le offerte. In questo articolo vi forniremo delle indicazioni per capire meglio in quale direzione orientarsi a seconda delle esigenze.
Continua a vendere molto bene. Parliamo dell’SH 125 Honda, dotato di ruote da 16 pollici e da un design essenziale, ma ugualmente accattivante. La pedana piatta è l’ideale per chi ha bisogno di appoggiare borse e materiale vario. Si fanno notare poi la seduta alta che ne facilita la guida, così come il peso di appena 133 kg col pieno di carburante. Per cercare di minimizzare l’assenza di spazio nel sottosella, è stato inserito un bauletto piuttosto capiente, accessibile con chiave keyless, la stessa utile per accendere il motociclo. In dotazione anche il parabrezza. Il costo è di 3790 euro.
Si scende esattamente di mille euro con il Kymco Agility 125 R16+. Proprio il prezzo alla portata di un po’ tutte le tasche lo rende molto appetibile. Anche qui abbiamo ruote alte, pedana piatta e baule per il casco. A differenza dell’SH ha un sottosella generoso. Il peso è di 134 kg. Rinuncia all’avanguardia per la praticità.
Diretto concorrente dello scooter di Taiwan è il SYM Symphony. Il sottosella permette di ospitare il solo casco jet, ma rispetto al suo competitor sfoggia un exdtra bauletto retroscudo con chiave. Piuttosto compatto, se si è di statura alta potrebbe risultare scomodo. Abbastanza adatto all’uso urbano, è quasi totalmente privo di elettronica. I freni sfruttano il sistema CBS. Con un peso di 122 kg senza benzina, nella versione base viene 2.499 euro.
Saliamo in Italia con il Piaggio Liberty. Elegante come la maggior parte dei prodotti nostrani, monta un propulsore iGet a tre valvole. Minuto a prima vista, sorprende per comodità per tutte le altezze. Ben manovrabile, ha il plus di un doppio incavo con presa USB per ospitare piccoli oggetti e ricaricare lo smartphone. Per averlo bisogna mettere sul piatto 2999 euro.
Sono necessari invece 4999 euro per un altro modello italiano, ovvero la Vespa. Dalle ruote piccole e un peso di 130 kg, ha una sella alta da 790 mm che agevola i viaggi in due. Si districa bene nel traffico, mentre la pedana non del tutto piana più creare delle difficoltà se si hanno borse da trasportare. Presente un vano con un ingresso USB.
Il Tweet Peugeot è piuttosto semplice da usare anche se non si è esperti. Si tratta del mezzo perfetto per gli spostamenti cittadini. Molto leggero, appena 106 kg a secco, prevede un esborso di 2.599 euro.
Torniamo ad Honda con il PCX. Molto ben fatto nelle geometrie e ricco di elettronica costa 3350 euro. 3290 euro sono necessari per il Kymco People S, simile all’Agility. Sportivo e decisamente connesso il Piaggio Medley prevede una spesa di 3.799 euro. Ne servono infine 5699 per il Yamaha XMAX, ad hoc per i percorsi extraurbani.