Pecco Bagnaia è sempre di più il favorito per il Mondiale 2024 e ora uno dei suoi rivali sembra vivere un momento di crisi.
Sono pochi i piloti italiani che hanno saputo imporsi nel Mondiale di MotoGP come ha saputo fare Pecco Bagnaia, con il piemontese che ha conquistato a novembre 2023 il suo secondo titolo massimo. Considerando anche il successo in Moto2 diventano ben tre i Mondiali di Pecco, sempre di più un punto di riferimento nello sport del Belpaese.
Il lavoro con la Ducati ha dato vita a un binomio straordinario, considerando come la moto emiliana sia un fulmine in pista, ma solo un campione come Bagnaia è in grado di farla rendere in questo modo. Ecco perché i tifosi adorano Pecco e sono convinti che sarà in grado di ottenere un nuovo titolo anche nel 2024.
Tre successi consecutivi sono risultati che solo pochissimi eletti nella storia hanno ottenuto, con già i due trionfi consecutivi che sono stati realizzati nella MotoGP odierna solo da Marquez e Rossi. Proprio lo spagnolo sarà un nuovo pilota Ducati, anche se non correrà con la scuderia ufficiale, ma bensì sarà l’uomo di punta della Gresini, accanto a suo fratello Alex.
Oltre a Marquez, nonostante lo spagnolo abbia più volte negato il suo inserimento nella lotta al titolo mondiale, tra i candidati al ruolo di “Anti Bagnaia”, vi è di sicuro Jorge Martin. Lo spagnolo della Pramac ha battagliato fino alla fine con il piemontese nella scorsa stagione, ma nei primi test sembra evidente come mostri non pochi problemi.
Cosa succede a Martin? Problemi in vista per il 2024
I test iniziali della Pramac sembrano essere per il momento un buco nell’acqua ed è dunque per il momento davvero molto complicato pensare che Martin possa replicare un anno al vertice come il 2023. A peggiorare la situazione dello spagnolo ci ha pensato un brutto incidente che lo ha visto coinvolto in occasione dei testi di Losail, in Qatar.
L’impatto è derivato al termine di un test che stava portando Martin a provare il passo di gara della Sprint Race. Nulla di grave per fortuna, se non solo del dolore fisico per la caduta, ma niente di preoccupante, anche se i veri problemi sono derivati da una moto che non sembra essere per nulla prestazionale.
“Quando abbiamo messo le ultime gomme per le esercitazioni sulla Sprint mi sono accorto dei problemi. Non so perché sia così complicato, ma i test hanno evidenziato come al momento non abbiamo una soluzione a questo difetto. C’è qualcosa che non va per il meglio e in pista al momento non riesca a guidare a mio agio”. Così Martin ha parlato ai microfoni di Dazn Spagna, causando così non poche preoccupazioni ai suoi tantissimi tifosi.
Martin sa bene di aver realizzato un capolavoro nella scorsa stagione, considerando infatti come abbia sfiorato il titolo mondiale con un Team satellite. Un traguardo che avrebbe avuto del leggendario, ma stando ai primi test del 2024, sarà difficile bissare la stagione passata. La Pramac ha già dimostrato nello scorso anno di saper sfruttare al massimo gli aggiornamenti e dunque chissà che anche quest’anno non uscirà alla distanza.