Tempo fa abbiamo visto la straordinaria supercar di un altro marchio giapponese, Yamaha, che fino a quel momento si era sempre tenuto alla larga dal mondo delle quattro ruote. Non è però l’unico che ha accarezzato questa idea, guardate cosa abbiamo scoperto frugando online.
Siamo sempre molto interessati quando scopriamo che un marchio esce dalla sua classica zona di comfort per produrre un mezzo che non si era mai visto, pensate a quando abbiamo scoperto che anche Piaggio ha costruito una macchina che solo per sfortuna e concorrenza spietata non ha mai venduto così tanto. Ora, Kawasaki sembra sul punto di farlo davvero.
Capita spesso nel mondo dell’automotive e in quello delle due ruote che un marchio tradizionalmente legato ad un certo mondo – quello delle quattro o delle due ruote insomma – decida di fare un excursus in un altro settore. In Giappone questa è considerata la norma dato che marchi come Mitsubishi o Dahiatsu possono costruire il vostro furgone per le consegne e la vostra macchina sportiva come il condizionatore che avete in casa.
Noi occidentali invece rimaniamo sempre un po’ spiazzati da una situazione simile dato che non abbiamo mai visto Fiat produrre una motocicletta, al massimo lo ha fatto Lambo, Volkswagen costruire un forno e via dicendo. Il discorso è chiaro, ai giapponesi piace il multitasking mentre noi siamo più orientati sul “fai una cosa e falla bene”. Con queste premesse, andiamo a scoprire cosa c’è in ballo in casa Kawasaki e chi ha realizzato queste assurde bozze.
Produrre una supercar per una casa che costruisce motociclette ad alte prestazioni ed ha grande esperienza nel settore delle corse potrebbe sembrare uno scherzo ma non sempre è così: lo dimostra l’esperienza di un altro grande nome dei circuiti internazionali che tempo fa ha incontrato un fiasco benché il progetto fosse partito benissimo.
Si tratta della Yamaha che nel 1992 propose la sua primissima supercar. La Yamaha OX99-11 era davvero straordinaria, un mezzo sportivo con tutte le carte in regola per dominare sul mercato ma purtroppo le spese superarono le entrate e il progetto, dopo un tentativo di riavviarlo nel duemila, venne soppresso. Speriamo non capiti la stessa cosa con Kawasaki che recentemente ha ricevuto uno splendido spunto per una vettura ad alte prestazioni.
Al giorno d’oggi, esiste un’altra casa che costruisce moto da corsa e supercar, la KTM che ha presentato anni fa la Bow, più simile ad un go-kart che ad una macchina sportiva a dirla tutta ma non ditelo a chi la guida: potrebbe lasciarvi fermi al semaforo con la vostra Ferrari grazie al poderoso scatto da 0 a 100 della vettura in questione!
La grande idea di una supercar Kawasaki arriva da un designer olandese di nome Sabino Leerentveld che ha progettato lo schizzo qui sopra, una grafica esclusiva ed originale per una super auto di nome Kawasaki ZX-770R che potrebbe proiettare la casa nel settore delle grandi anche con quattro ruote.
L’automobile di cui il designer ha diffuso qualche specifica è davvero intrigante con un peso di circa 500 chilogrammi – praticamente niente – ed un motore da 700 cavalli prodotto dalla Kawasaki stessa che in quanto a velocità può dire la sua, chiedetelo alla Ninja 900 ad esempio. Naturalmente, e ci piange il cuore a dirvelo, l’automobile è solo una concept car che esiste soltanto nell’hard disk di Sabino, ma noi ci speriamo. Kawasaki, facci il favore di sorprenderci. Facci iniziare bene l’anno!