Il prezzo della benzina continua a scendere: questi distributori sono una super occasione. C’è la fila per risparmiare.
Il costo di diesel e benzina continua ad essere piuttosto pesante da sostenere per i cittadini, soprattutto considerando in aggiunta il generale rincaro anche in altri settori. Il prezzo del carburante notoriamente è piuttosto suscettibile a variazioni e a scossoni legati ad eventi, e in questi anni tra pandemia e conflitti la spesa è salita a livelli preoccupanti.
Più volte i cittadini hanno richiesto l’intervento del governo, soprattutto sul fronte delle accise, ma il tanto atteso taglio della tassa non è mai stato approvato dal governo Meloni, che anzi si appresta seguento le direttive dell’Unione Europea e ad allineare l’accisa di diesel e benzina con conseguente rialzo del prezzo del gasolio e abbassamento di quello della benzina. Il costo sebbene l’allarme sia parzialmente rientrato rispetto ad altri periodi resta comunque piuttosto consistente. Per gli automobilisti resta dunque la carta di provare il più possibile a risparmiare, e per farlo in molti stanno seguendo questa strada.
Una delle chiavi per risparmiare sul costo del carburante è sicuramente scegliere con cura il distributore dove fare rifornimento, alcune attività (soprattutto se si tratta di distributori indipendenti no logo, meno legati a grande compagnie) possono infatti offrire prezzi nettamente inferiori a quelli di altre strutture, con un importante risparmio sulla spesa mensile, soprattutto sulla lunga distanza. Oggi sono moltissime le applicazioni che permettono di restare aggiornati sui diversi prezzi e scovare i posti dove fare il pieno è più economico.
Una soluzione per chi ha la possibilità e si trova vicino al confine italiano, o a dover viaggiare in Europa, può essere scegliere di fare il pieno in altri paesi dove il costo del carburante è inferiore a quello italiano. In Slovenia, per esempio, il prezzo della benzina e diesel è sceso a livelli molto convenienti.
Il costo della benzina a 95 ottani nel paese sino al 10 Marzo sarà di 1.538 euro al litro, mentre il diesel ha il costo di 1.598 euro al litro. I prezzi, come avviene anche nel nostro paese, crescono poi sulle autostrade, ma resta comunque una soluzione molto economica rispetto alla media di oggi sul territorio italiano. Superare il confine può essere dunque una buona occasione di risparmio a disposizione dei cittadini italiani.