Prezzo Benzina, l’attesa stangata è arrivata. Il nuovo prezzo del carburante a metà aprile è di nuovo al rialzo
Il prezzo della benzina continua a salire ed oggi la spesa media toglie davvero tanto agli stipendi degli italiani. Meglio per adesso, chi invece ha un impianto diesel. Andiamo a vedere come mai e di quanto si sono alzati ancora i prezzi.
Diesel, che per ora resta invariato seppur non con rialzi bassissimi, ma la scorsa settimana a far tremare, è stata di nuovo la benzina con un nuovo aumento del prezzo medio. Come di consueto, Quotidiano Energia si è occupato di rielaborare i dati in Italia dei gestori. Dati girati ad Osservaprezzi carburanti, ossia il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy da cui poter attingere anche in tempo reale.
I dati presi in considerazione, sono quelli dell’intera settimana che andava dall’8 al 16 aprile. Ebbene, la benzina è ancora salita di prezzo, preoccupando anche categorie come i motociclisti. Anche moto e scooter, inevitabilmente, sono coinvolti al pari delle Auto in questa fase di rincari destinata a proseguire.
Al self, il prezzo medio della benzina è arrivato a 1,893 euro al litro. Capirete che se per un pieno dell’auto si spenderà sicuramente di più, con cinque euro per uno scooter, il possessore potrà contare soltanto su circa 2,6 litri di benzina. Un problema che sta quindi, praticamente mettendo in ginocchio proprio tutti, quello del carburante. Il prezzo del diesel, dicevamo, non si è alzato più di tanto, assestandosi a 1,772 euro/litro.
Ma attenzione, perché per ora abbiamo parlato di self. Il costo del carburante al “servito” è infatti inevitabilmente più alto, superando una soglia critica stabilita per convenienza. Nella rilevazione citata, il prezzo medio per la benzina al servito ha raggiunto quota 2,029 euro al litro, con alcuni impianti che sono arrivati fino a 2,103.
Una pessima notizia per chi viaggia anche sulle due ruote. La tendenza al rialzo dei prezzo dei carburanti anticipata nella settimana precedente la Pasqua ora si sta concretizzando negli impianti di tutta Italia, dopo un breve periodo di tregua. Un rialzo continuo che preoccupa e non poco gli italiani in quanto il rialzo del costo dell’energia può influire anche sui consumi e le altre attività produttive. La speranza è che il Governo possa trovare una soluzione magari riproponendo un taglio sul costo delle accise già sperimentato dall’esecutivo Draghi.