Il mondo degli scooter in Italia continua a trainare un mercato fatto di grandi numeri: ora arriva un nuovo protagonista da paura
Ora lo possiamo veramente dire: il lungo periodo della pandemia e della crisi mondiale, anche nel settore delle due ruote, è finalmente alle spalle. Lo confermano i numeri accumulati nei primi dieci mesi dell’anno. Ma lo confermano anche le scelte delle aziende che continuano a sfornare prodotti nuovi, con uno scooter pratico ed economico che è pronto a stravolgere il mercato.
In Italia il trend è molto chiaro: il periodo di ottobre appena concluso è stato ancora una volta proficuo. Così il dato complessivo nei primi dieci mesi dell’anno le vendite hanno sfondato il muro delle 300 mila unità, toccando quota 311.079 con una crescita pari al 16,95%. Ed è la prima volta da dodici anni che si abbatte questa barriera.
Dominatori assoluti ancora una volta sono gli scooter con 160.559 unità per una crescita del 22,89%. A seguire troviamo seguono le moto con 133.666 veicoli immatricolati e una crescita del 14,81%. Unici a soffrire ancora una volta sono i ciclomotori che perdono il 10,92%, chiudendo per ora a 16.854 unità.
Se gli scooter tirano il comparto delle vendite, Honda tira il settore degli scooter. Merito anche delle scelte fatte dal colosso nipponico che ha da tempo una sua sede produttiva fissa in Italia, ad Atessa. Da qui escono i modelli più venduti e ancora una volta lo dicono i numeri da gennaio fino alla fine di ottobre.
Il più venduto è stato l’Honda SH 125 con 10.879 unità, seguito da Honda SH 150 con 10.079 e da Honda SH 350 con 9.513. Poi Kymco Agility 125 con 7.744 e Piaggio Liberty 125 con 7.123. Ma nella top ten troviamo anche Honda ADV 350 con 6.037, Honda X-ADV 750 con 5.781 e Honda Forza 350 con 4.877.
Lo scooter che convince proprio tutti: prezzo bassissimo e non è l’unico vantaggio
Tutto questo è il mondo degli scooter in Italia che abbiamo conosciuto fino ad oggi, ma resta in continua evoluzione. Lo dimostra il modello pratico, economico e agile che sta per arrivare ed è facile immaginare che sarà un successo.
Siamo pronti infatti per Honda EM1, semplicemente il primo scooter elettrico della Casa giapponese che arriva anche in Italia. Togliamoci subito il pensiero con il prezzo di lancio: sono 3.199 euro franco concessionaria, compreso il caricabatteria e la manutenzione per i primi 36 mesi di possesso.
Un modello studiato per tutti, ma in particolare per un pubblico giovane, che ama spostarsi nel traffico urbano senza stress e con la massima comodità. Una fetta di acquirenti anche attenta all’ambiente e quindi alle emissioni.
Il suo cuore è rappresentato dalla batteria asportabile Honda Mobile Power Pack e. Permette di ricaricare la batteria direttamente in casa oppure in ufficio e questa è certamente una comodità, anche perché ottimizza i tempi.
Classificato come un “cinquantino”, ha una velocità massima di 45 km/h fissata per legge mentre l’autonomia è di 41,3 km, ideale per il traffico cittadino. Di serie troviamo un cruscotto con display digitale, una presa USB,un vano portaoggetti nel sottosella, pedane per il passeggero e portapacchi posteriore.
Ma c’è un motivo in più per preferirlo. La batteria Honda Mobile Power Pack e infatti è a noleggio, pagando un canone di 36 euro al mese per 36 mesi. Così è direttamente Honda a garantire l’efficienza e la durata della batteria per tutto il suo ciclo di vita.
