Si discute molto del futuro del team Pramac e del legame che ha con Ducati, ma anche di Jorge Martin. Parla Gino Borsoi.
La MotoGP sbarca a Barcellona per il Gran Premio della Catalogna, dove Jorge Martin vuole legittimare la propria fuga in classifica. Il rider di casa Ducati Pramac ha 38 punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, e 40 sulla coppia composta da Enea Bastianini e Marc Marquez, dopo un inizio di stagione che, come da pronostico, è stato cannibalizzato dalla casa di Borgo Panigale.
Si parla quasi più di mercato, in questa fase, che della situazione di classifica, visto che Martin e Marquez si stanno giocando la sella della Ducati factory di Bastianini, con Jorge che ha già fatto sapere che questo sarà l’ultimo anno in Pramac. Inoltre, il team di Paolo Campinoti potrebbe lasciare la Ducati ed unirsi alla Yamaha, visto che il contratto andrà in scadenza a fine 2024. Di questo e del mercato piloti, nel corso delle ultime ore, ha parlato un membro chiaro della squadra satellite Ducati, che ha fatto chiarezza sulla situazione attuale.
Il team Pramac ha vinto la classifica riservata alle squadre lo scorso anno, con Jorge Martin che ha ceduto il titolo piloti a Pecco Bagnaia per pochissimi punti. Tutto ciò riempe d’orgoglio Gino Borsoi, che ha parlato della situazione mercato in un’intervista riportata da “MotoSan“, affermando che la volontà di questo team è quella di restare con Ducati, anche se tutto è ancora da decidere.
Ecco le sue parole: “Lo scorso anno abbiamo già fatto un grandissimo lavoro, ci siamo giocati il titolo piloti fino all’ultimo, e non dobbiamo ricordarci che, oltre alla fortuna di avere una stella come Jorge che ora è esplosa in tutto il suo talento, gran parte del merito è anche del supporto della Ducati. Ora siamo ancora in testa al campionato e speriamo che il finale sia migliore dell’anno scorso, ma dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo, perché noi abbiamo il compito di far crescere i piloti“.
Quanto al prossimo anno, Borsoi ha aggiunto: “A prendere la decisione è Luigi Dall’Igna, ed entro il Mugello, credo che sapremo quello che succederà. Noi formiamo i piloti che dopo essere cresciuti devono passare al team ufficiale, e credo che Jorge se lo meriti. Io e Campinoti, come team Pramac, vogliamo restare con Ducati anche in futuro, ci sono stati alcuni attriti, ma tutto si è poi sistemato con il passare del tempo“.