Svelato lo scooter che cambia le regole. E’ più potente di una moto e offre sensazioni uniche. I dettagli.
Non sempre la parola scooter fa rima con agilità ed essenzialità delle forme per sposare le esigenze di muoversi senza problemi nel traffico e trovare facilmente parcheggio. Talvolta il motorino ha dimensioni importanti tanto quanto quelle di una moto e le prestazioni sono poco distanti o addirittura equiparabili. E’ il caso del modello di cui andremo a raccontare, realizzato da un’azienda italiana fondata nel 1960.
Quel che è certo è che a Castel di Guelfo di Bologna hanno voluto dare vita ad un mezzo capace di offrire un livello di performance simile a quello di una sportiva di media cilindrata e ricco di tecnologia avanzata. Sul mercato a partire dalla prossima estate, verrà proposto in due varianti con il chiaro intento di ridefinire l’idea che si ha di questo segmento. In tale ottica spicca la scelta di sviluppare il suo propulsore a quattro mani con Benelli, sotto la supervisione della cinese Qianjiang.
In arrivo l’Italjet Dragster 700 Twin, lo scooter rivoluzionario per la sua potenza
Il suo nome è Dragster 700 Twin ed è stato prodotto dall’emiliana Italjet. Ad animarlo è un bicilindrico quattro tempi in linea da 700 cc in grado di erogare fino a 68 cv a 8.500 giri/min e una coppia massima di 70 Nm, valore, quest’ultimo, che rende lo scooter più unico che raro. Non bastasse c’è pure un’inusuale trasmissione meccanica a sei rapporti capace di fornire sensazioni da sportiva e un’alimentazione a catena con pacchetto tecnico ad hoc a favore di controllo ed efficienza.
Analizzando la ciclistica, si fanno notare lo chassis in tubi in acciaio e alluminio dall’ottimo equilibrio in termini di rigidità e peso, la forcella rovesciata Marzocchi sulla versione standard e Ohlins su quella ad edizione limitata, equipaggiata pure con un ammortizzatore di sterzo dalla notevole stabilità. L’impianto frenante della Brembo è invece definito da due dischi davanti da 270 mm e uno dietro da 230 mm; lo scarico è Akrapovic a beneficio dell’aerodinamica, mentre aprendo al massimo il gas si toccano i 190 km/h.
In uscita a luglio la variante standard sarà acquistabile a 12.900 euro, mentre la Limited Factory Edition, di cui esistono appena 700 esemplari provvisti di raffinatezze come il coperchio per la frizione trasparente della DucaBike, si potrà portare a casa tirando fuori 14.900 euro.