Suzuki sta per stupire tutti con una raffica di novità che promettono di elettrizzare il mercato automobilistico del prossimo anno.
Qualcosa di grosso sta bollendo in pentola in casa Suzuki. Gli appassionati del marchio lo sanno bene e i rumors si rincorrono veloci come il vento. Il 2025 si preannuncia come un anno spartiacque per la casa automobilistica giapponese, che dopo anni di prudente attesa ha deciso di tuffarsi nel mondo dell’elettrico.
Non si tratta di un semplice aggiornamento di gamma o del solito restyling di metà carriera. No, questa volta parliamo di una vera rivoluzione che sta già scatenando l’interesse di clienti storici e nuovi potenziali acquirenti. Un cambio di direzione radicale che entusiasmerà molti.
Il piatto forte si chiama eVitara. Un nome che strizza l’occhio alla tradizione ma guarda dritto al futuro, come un vecchio amico che si presenta con un look completamente rinnovato. Le dimensioni parlano di un SUV che non vuole passare inosservato: 4,28 metri di lunghezza per 1,64 di altezza. Numeri che la collocano in quella terra di mezzo tra i segmenti B e C, dove la praticità incontra il comfort.
Ma è sotto il cofano che si nasconde la vera magia. La gamma motori è stata pensata come un menu degno di un ristorante stellato. Si parte con la trazione anteriore, disponibile in due versioni: una da 144 cavalli con batteria da 49 kWh, per chi cerca il giusto equilibrio tra prestazioni e autonomia, e una più pepata da 174 cavalli con batteria da 61 kWh. Il piatto forte? Una versione a trazione integrale da 183 cavalli, sempre con la batteria maggiorata, per chi non vuole scendere a compromessi.
L’abitacolo sembra uscito da un film di fantascienza, ma con quel tocco di concretezza tipicamente giapponese. Due schermi orizzontali dominano la plancia, creando un ambiente hi-tech ma intuitivo. Niente fronzoli inutili, solo tecnologia al servizio del guidatore.
La storia di questa eVitara parte da lontano, precisamente dall’Auto Expo in India di gennaio 2023, dove il concept eVX ha fatto la sua prima apparizione. Dopo un ulteriore affinamento al Japan Mobility Show di ottobre, eccola qui, pronta a conquistare le strade europee. Certo, alcuni dettagli come autonomia e prezzi rimangono ancora nel cassetto, gelosamente custoditi dalla casa madre. Ma questo alone di mistero non fa che aumentare l’attesa.
Non capita tutti i giorni di assistere alla nascita di un’auto che promette di riscrivere le regole del gioco. La eVitara non è solo l’ennesima elettrica sul mercato: rappresenta il modo Suzuki di interpretare la mobilità del futuro. Un futuro che, a giudicare dal fermento nei saloni, è già presente.