Avete intenzione di diventare motociclisti e non sapete come cominciare? Ecco una selezione di modelli perfetti per chi vuole cominciare.
Motociclisti si nasce o si diventa? Questo è il dilemma. Probabilmente la velocità per poter intraprendere una carriera competitiva in quel ramo bisogna averla di indole, ma se ad un certo punto della propria vita si desidera acquistare una due ruote per gli spostamenti quotidiani non esistono barriere, tutti lo possono fare, basta avere un po’ di sale in zucca ed evitare di puntare su veicoli dalla cilindrata monstre quando non si sa neppure come stare in strada. 
A causa del traffico crescente e di vie sempre più congestionate, molte persone stanno decidendo di optare per le motociclette, più semplici da gestire negli spostamenti e da parcheggiare, nonché meno costose.
Per chi volesse comprarne una, in questo articolo faremo una carrellata delle più adatte a chi cerca un mezzo con poche ambizioni, utile appunto a muovere i primi passi, e a prezzi contenuti.
Apprendisti motociclisti, ecco i modelli per voi
Normalmente quando non si ha dimestichezza con le moto e si vuole possederne una, ci si indirizza verso una 125 cc. Questo perché è accessibile come costo, maneggevole e comunque fornisce quel pizzico di senso di libertà proprio degli esemplari più grandi. Negli ultimi tempi, anche loro hanno subito un restyling estetico, prestazionale e tecnologico, diventando molto più accattivanti e aggressive.
Detto ciò restano il riferimento dei neofiti. Fatta la premessa, andiamo al sodo partendo dalla Benelli Tornado Naked T. Sportiva e audace, ricorda nei suoi profili una classica moto da corsa. Di certo alla sua guida non si passa inosservati. Molto curata nelle finiture e nei dettagli, anche la forma del serbatoio si fa notare.
La sella è ergonomica e le sospensioni tarate in modo da essere in grado di garantire una guida comoda anche sui terreni più complessi. Grazie alla dotazione tecnologia è sicuramente all’avanguardia. Il propulsore è un quattro tempi, in grado di erogare 11 cv, il cambio è meccanico a cinque marce, con capacità di 7,2 litri. Il peso a secco è pari a 116 kg. Per averla bisogna mettere sul tavolo 2490 euro. 
Il secondo modello che vi proponiamo è la SWM Varez. Con lei si va tranquilli. Relax è la parola d’ordine. Niente strappi e niente contraccolpi. Tutto merito di una configurazione meccanica e di sospensioni, morbide, disegnate in modo tale da agevolare comodità e stabilità. Perfetta per chi non vuole complicarsi troppo la vita, si arrangia bene anche sulle lunghe distanze. Il suo punto di forza è la posizione di guida, anche se molta attenzione è stata dedicata al manubrio e alla sella, proprio all’insegna del comfort. Sul fronte dotazioni ha un po’ tutto quello che si cerca su una moto di questa cilindrata.
L’unità motrice è un quattro tempi dalla potenza massima non dichiarata. Rispetto alla Benelli con raffreddamento ad aria/olio, qui è ad acqua. Il cambio è meccanico a sei marce, il serbatoio da 13,5 litri e un peso a secco di 130 kg. La cifra richiesta è leggermente superiore. Siamo infatti sui 3.700 euro.
