Le cose non saranno più le stesse per Peugeot o almeno, per il dipartimento della famosa azienda francese che si occupa della produzione di scooter e motorini. Dopo anni ed anni di grandi successi, è arrivato il momento di cambiare qualcosa.
Non solo automobili, il marchio francese Peugeot con il tipico leone rampante come stemma ha prodotto per tantissimi anni anche motorini e scooter ma non si è mai avventurato nel mondo delle superbike. Adesso però è arrivato il momento di chiudere con i vecchi partner.
Lunga storia a due ruote
La casa francese Peugeot fondata alla fine del 1800 è una delle più antiche al mondo a produrre automobili ma non solo: le attività del marchio non si fermano certo qui. Dopo una breve parentesi nel mondo dei veicoli militari in cui il marchio con il leone si è mosso per qualche anno, Peugeot si è anche lanciata in quello delle due ruote anche se non produce al momento motociclette.
La casa francese a partire dal 1971 con il piccolo 103 produce infatti anche motorini e scooter che sono stati una parte importantissima della vita dei centauri italiani. Proprio nel nostro paese ben prima della partnership che ha unito sotto lo stendardo della holding Stellantis la casa francese ed i marchi italiani del Gruppo FCA infatti Peugeot ha venduto moltissimi motorini anche se ora, potrebbe cambiare tutto.
I modelli più amati
La casa francese ha importato negli anni tanti motorini anche nel nostro paese, modelli come il famoso Geopolis o i meno noti ma comunque molto amati Jet Force e Squab che sono stati dei veri successi per il marchio in tutto il continente e non solo. L’importanza del settore di Peugeot deputato alla produzione dei motorini insomma è fuori discussione.
Proprio per questo, la notizia arrivata da pochi giorni riguardo un possibile passaggio del testimone con addio ad un importante partner commerciale colpisce molto i centauri che con i motorini del leoncino sono cresciuti o hanno condiviso tante esperienze. Eppure, sembra tutto confermato: il marchio sarebbe in procinto di cambiare bandiera, passando da un gruppo industriale ad un altro.
C’entra l’India
Come altri marchi europei che hanno affrontato crisi o situazioni particolari anche la francese Peugeot Motorcycles ha avuto bisogno di cercarsi nuovi partner commerciali nel corso degli anni e precisamente nel 2015 quando è avvenuto il passaggio delle azioni dalla casa francese alla Mahindra, colosso indiano del mondo dei motori che non è l’unico marchio locale ad avere un rapporto con il mondo delle due ruote nostrano.
Ad acquistare la maggioranza delle azioni di Peugeot Motorcycles sarebbe stata la holding tedesca Mutares SE che acquisisce ditte di questo tipo da anni e che nel 2022 ha ottenuto un fatturato di ben 2,5 miliardi di Euro, cifra molto inferiore a quella di rivali come Stellantis ma comunque importante. Con l’arrivo di Mutares nella azienda francese la situazione potrebbe quindi migliorare.
Non è però un addio definitivo a Mahindra almeno per il momento. L’azienda indiana che entro il 2019 era diventato il principale detentore delle azioni del marchio infatti rimarrà nell’affare con il 50% dei titoli azionari almeno per ora. Sarà solo il futuro a dirci cosa ne sarà del marchio che comunque, a quanto ne sappiamo, al momento non correre assolutamente il rischio di sparire dai radar.